Ieri sul palco Jo Champa, Rocio Munoz Morales e Claudio Santamaria. Oggi l’anteprima nazionale di “Ghostbusters”
Al via ieri a Maratea, con le prime proiezioni e l’arrivo di star nazionali ed internazionali, le “Giornate del cinema in Basilicata”. La serata si è aperta con l’annullo filatelico dedicato alla manifestazione nel “Cinevillage” allestito in piazza del Gesù a Fiumicello. Poi spazio al cinema lucano con una rassegna di cortometraggi a cura della “Lucana Film Commission”. Il numeroso pubblico ha potuto così assistere alla proiezione di “Centosanti” di Roberto Moliterni, all’anteprima nazionale di “Whiteout” di Paola Sinisgalli e a “L’appuntamento” di Vito Cea.
In seconda serata, poi, sono saliti sul palco, per essere anche premiati, Jo Champa, Rocio Munoz Morales e Claudio Santamaria.
Nel corso della serata, presentata da Claudio Guerrini di Rds, che per tutta la settimana si collegherà in diretta dalla cittadina tirrenica, e dalla conduttrice e attrice Carolina Rey, non sono mancate delle sorprese. Su tutte la presenza di Thomas Ciampa, vicepresidente della Warner Bros, italo – americano, e fratello della star hollywoodiana Jo Champa, grazie al quale è stato possibile portare alle “Giornate del cinema” l’anteprima nazionale della pellicola di Paul Feig “Ghostbusters”, in programma questa sera alle 23.
Sul palco, per essere premiato, è salito anche il noto produttore esecutivo Enzo Sisti. A concludere la serata la proiezione del pluripremiato film “Lo chiamavano Jeeg Robot”. La seconda sera della kermesse marateota avrà inizio con “Nuovi orizzonti del cinema in Basilicata” a cura di Delio Colangelo. Alle 21, si prosegue con la rassegna “Le giornate del Cinema Lucano”, condotta da Paride Leporace, durante la quale verranno proposti tre cortometraggi: “Prince of Venusia. Gesualdo da Venosa” di Silvio Giordano, “Tutti gli uomini hanno un prezzo” di Andrea Filardi e “L’aurora che non vedrò” di Mimmo Mongelli. Dalle 22 l’evento presentato da Carolina Rey che vedrà la partecipazione degli attori Primo Reggiani, Francesco Montanari, Francesco Apolloni e Ariadna Romero, del regista Roberto Capucci e del produttore Roberto Cipullo. La cinque giorni di Maratea, organizzata dall’Associazione cinema Mediterraneo, è nata su precisi orientamenti gestionali e finanziari di “Sensi contemporanei Basilicata” e della Regione Basilicata che ha così concepito un contenitore che fosse in grado di evidenziare le politiche di sviluppo messe in campo delle istituzioni per la nascita di un distretto del cinema dell’audiovisivo lucano che negli ultimi tempi evidenzia sempre più le sue potenzialità.
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