Stamane Albano, suo paese di origine, ha ricordato l’agente scelto Francesco Tammone, ucciso la sera del 10 luglio del 1996, durante una sparatoria con un pregiudicato, Francesco Pontiero, in via Ionio a Potenza. Era giunto insieme ad un collega dopo la segnalazione alla centrale della Questura di una rissa in un bar della zona.
Tammone fu ucciso dal pregiudicato, in regime di semilibertà, con la pistola che era riuscito a sottrarre all’altro componente della Volante, che lo stava inseguendo essendosi sottratto ai controlli. Tammone, che era sopraggiunto alla guida della volante, fu ferito mortalmente ma prima di morire, ferì al collo il pregiudicato che fu arrestato.
Nell’agosto del 1999, Pontiero fu condannato per l’omicidio all’ergastolo.
Stamane la cerimonia ad Albano per ricordare l’agente ucciso. Un corteo ha raggiunto la chiesa “Santa Maria Assunta” dove è stata celebrata la messa. Poi la deposizione di una corona di alloro nel Parco della Rimembranza.