La Regione Basilicata al fianco delle famiglie coinvolte nell’esplosione e nel parziale crollo di una palazzina nel centro storico di Lavello, con il tragico bilancio di tre donne morte e tre feriti.
Lo ha confermato il presidente della giunta regionale, Marcello Pittella che, con l’assessore Flavia Franconi e al direttore dell’Asp, Giovanni Bochicchio, ha visitato il luogo dove mercoledì sera si è verificata l’esposione a causa di una fuga di gas che ha distrutto un’intero appartamento e provocato la morte di tre persone e il ferimento di altre tre.
“Abbiamo già predisposto atti amministrativi per aprire un capitolo apposito, per la sistemazione della coppia di signori evacuati dallo stabile, per una prima messa in sicurezza dell’immobile, e per uno studio che ci consentirà di sapere se possiamo recuperare l’intero edificio e quello adiacente”. Pittella lo ha detto al sindaco di Lavello, Sabino Altobello, il quale durante un incontro in Comune, ha illustrato i problemi che l’amministrazione deve affrontare dalla messa in sicurezza del fabbricato alla sistemazione di una delle famiglie sgomberate.
Dopo la riunione in Comune la delegazione si è incamminata verso il luogo della tragedia, distante poche centinaia di metri, per un sopralluogo. Sul posto è arrivato anche il Prefetto di Potenza, Marilisa Magno.
L’ultima tappa è stata una breve visita ai familiari delle vittime, per esprimere il cordoglio delle istituzioni e per consegnare loro un messaggio di speranza.
“Siamo di fronte – ha detto il presidente della Regione, Marcello Pittella – ad una sciagura incommentabile: una vicenda che lascia sgomenti, e che riporta alla memoria ciò che accadde a Matera in vico Piave. Questi purtroppo sono i casi della vita, quasi a dire che la sorte a volte ti disegna addosso un vestito imprevedibile. Ora siamo qui con il sindaco, con sua Eccellenza il Prefetto – ha aggiunto il governatore – per fare il punto della situazione. Intanto – ha ribadito – andiamo avanti con il pieno sostegno da parte dell’istituzione Regione alla famiglie, al Comune, all’amministrazione e a un’intera comunità che in questo momento è sgomenta”.