Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto "Assegno di cura", riaperti i termini
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > "Assegno di cura", riaperti i termini
Economia

"Assegno di cura", riaperti i termini

USB - Ufficio Stampa Basilicata 26 Giugno 2016
Condividi
Condividi

Saranno riaperti i termini  degli avvisi pubblici dei Comuni lucani per il programma “Assegno di cura” per i non autosufficienti. E’ quanto prevede l’acccordo firmato dai sindacati Spi Cgil, UilP, Fnp Cisl con Anci e Regione Basilicata.
L’accordo prevede che tutte le amministrazioni comunali della Basilicata riaprano, per il tramite dei Comuni capofila degli Ambiti sociali di zona, i termini degli avvisi pubblici in essere, confermando i contenuti degli stessi.
La riapertura dei termini dovrà avvenire entro e non oltre 10 giorni dalla notifica del provvedimento della Regione Basilicata e le procedure, che dovranno essere coordinate dai Comuni Capofila di ciascun Ambito Sociale di Zona, subiranno delle variazioni per velocizzare i tempi per l’accertamento del diritto all’assegno di cura.
La presentazione dell’istanza dovrà avvenire entro 30 giorni e non più 45 dalla pubblicazione della riapertura dei termini sui rispettivi albi comunali.
“Si tratta di un accordo importante – affermano Nicola Allegretti Segretario Generale Spi Cgil Basilicata, Enzo Zuardi Segretario Generale Fnp CISL Basilicata, e Vincenzo Tortorelli Segretario General eUilp UilBasilicata – che sblocca le graduatorie e permette di allargare la fascia degli aventi diritto introducendo nuovi beneficiari che presumibilmente potranno fare domanda già nei primi 15 giorni di luglio secondo la tempistica indicata”.
Il diritto dei nuovi beneficiari, infatti, a prescindere dalla data di conclusione di procedura degli stessi decorre, anche retroattivamente, dal mese di presentazione della domanda al Comune. Farà fede la data di protocollo di entrata dell’amministrazione comunale accettante.
Su proposta delle organizzazioni sindacali è stato inoltre decisa l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per la riorganizzazione della nuova programmazione a partire dal 1 gennaio 2017 anche in virtù dei nuovi interventi previsti dal governo nazionale che quasi certamente modificheranno i criteri per l’accesso ai benefici e le modalità per la distribuzione delle risorse alle regioni rivenienti dal fondo per la non autosufficienza.
Chi sono i destinatari degli assegni
Sono destinatari dell’assegno di cura le persone non autosufficienti e le famiglie che assicurano ai propri famigliari non autosufficienti la necessaria assistenza al domicilio, che siano residenti in Basilicata da almeno 6 mesi, individuate sulla base della condizione di non autosufficienza valutata dall’Unità di valutazione multidisciplinare (UVM) del servizio di A.D.I. e comprovata dalle competenti commissioni mediche per l’accertamento dello stato di invalidità (Legge 18 del 11/02/1980) e della condizione economica della famiglia convivente del beneficiario rilevata attraverso lo strumento dell’I.S.E.E. Per essere destinatari dell’assegno di cura la famiglia, deve essere in rapporto di effettiva convivenza con la persona non autosufficiente, ovvero garantire una presenza a casa della stessa in relazione alle sue necessità, previste nel PAI (Piano assistenziale individualizzato).
L’importo, mensile, è pari a 240 euro per chi non ha una badante e 300 per chi ha una badante regolarmente assunta.

Link sponsorizzato
Link sponsorizzato

 
 

- Advertisement -
Ad image

Potrebbe interessarti anche:

Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata

Stellantis Melfi: ufficializzata la salita produttiva dei nuovi modelli

Cambio d’appalto alla SmartPaper. I sindacati dopo l’incontro in Regione

Cambio appalto Smartpaper. Domani, 23 ottobre, presidio sindacale di Fim Fiom Uilm Fismic

Visita di Filosa allo Stabilimento Stellantis di Melfi

Tag Enzo Zuardi, Nicola Allegretti, Vincenzo Tortorelli
USB - Ufficio Stampa Basilicata 26 Giugno 2016 26 Giugno 2016
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente A Senise anteprima dello spettacolo "Magna Grecia il mito delle origini"
Successivo Audizione del minore, due giorni di formazione per gli psicologi lucani
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?