È stato presentato ieri pomeriggio, in un incontro operativo presso il Mobility Center di Potenza, il programma della tradizionale Parata dei Turchi, che si svolgerà domenica 29 maggio.
Una Parata all’insegna della tradizione, ma non senza importanti novità, quella prevista per quest’anno, nell’ambito degli eventi organizzati in onore del Santo Patrono San Gerardo dal 25 al 30 maggio.
Presenti l’assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Roberto Falotico, il responsabile del Servizio Cultura e Turismo de Comune Pino Brindisi e Simona Bonito del Comitato tecnico scientifico dell’organizzazione.
Il percorso sarà quello tradizionale, che partirà dallo stadio “Viviani” e arriverà in centro, a Largo Duomo, e tradizionali saranno le figure storiche partecipanti, primo fra tutti Cipollino, al trentesimo anno della sua interpretazione.
Tra le novità, molta musica, con circa 200 musicisti in sfilata, e alcune figure tratte da documenti storici sulle parate del passato, come l’allegro popolano, i bambini che accolgono il Conte Guevara in città (80 in tutto) e Lu’Munaciedd, spirito folletto.
Dovuta considerazione anche per le persone disabili, a cui sarà riservata un’area specifica favorevole alle loro esigenze e che potranno usufruire, su prenotazione, di un servizio taxi a chiamata gratuito.
Presentata, durante l’incontro, la mascotte della manifestazione, il leone Uagliò, rappresentato su un adesivo distribuito a tutti i bambini delle scuole cittadine.
La festa assumerà un carattere di narrazione collettiva, per mantenere e ravvivare lo spirito dei appartenenza della comunità potentina e il valore storico della tradizione religiosa e civile. A tal proposito, l’assessore Falotico ha chiesto a tutti gli organi di informazione che seguiranno le festività patronali cittadine, di consegnare all’amministrazione tutto il materiale prodotto a fine documentario per sostenere la candidatura della Parata dei Turchi a patrimonio protetto dall’UNESCO.
«Oltre la metà della manifestazione è a costo zero – spiega l’assessore Falotico – e molti cittadini hanno offerto, con forte senso di appartenenza, la loro disponibilità per allestire la festa. Stiamo provando a fare la festa più bella che possiamo, una festa non ingabbiata e di tutti i cittadini. I momenti più spettacolari saranno quello dell’accensione della Iaccara e l’arrivo del tempietto in cattedrale, con l’incontro dei due Santi. Abbiamo esteso l’invito alla festa a numerose autorità politiche, religiose e militari della regione, perché Potenza non è un capoluogo solo perse stessa, ma si offre all’intero territorio regionale».
L’assessore ha inoltre ricordato che fino al 3 giugno i cittadini potranno proporre le loro idee ed eventuali correttivi per il progetto integrato istruzione – cultura – turismo, che sarà proposto all’assemblea municipale.
Alle ore 19.00, invece, presso la Sala degli Specchi del teatro “Stabile”, prima uscita pubblica per il Comitato tecnico scientifico della Storica Parata dei Turchi, con interventi di Antonio Lerra, presidente della Deputazione di Storia Patria per la Lucania, Santino Bonsera, presidente del Circolo Culturale “Silvio Spaventa Filippi” e del Premio Letterario Basilicata e Ferdinando Felice Mirizzi, direttore del Dipartimento di Culture europee e del Mediterraneo.
Comunicazione, narrazione ed eventi culturali le parole chiave emerse dall’incontro.
[powr-image-slider id=f035b6fb_1464068443223]