E’ stato firmato questa mattina, mercoledì 6 aprile, tra il direttore generale dell’A.O.R. “San Carlo”, Rocco Maglietta, e la presidentessa dell’Associazione “Colazione da Tiffany”, Assunta Pessolano, il protocollo d’intesa “Adotta una mamma” per l’accoglienza e il sostegno alle mamme di neonati ricoverati presso la Neonatologia (UTIN).
L’UTIN del San Carlo ha, tra le sue finalità, anche quella di curare la salute psicologica delle mamme, ed in senso più ampio, della famiglia dei neonati ricoverati. I prematuri, nelle settimane e nei mesi che trascorrono in reparto, crescono in un ambiente non consono alle loro esigenze e spesso lontano dalle cure amorevoli dei genitori. Numerosi studi scientifici dimostrano che la salute psicologica della famiglia incide in maniera significativa sullo sviluppo armonico dei neonati pretermine nelle epoche successive della vita. La permanenza delle mamme in Ospedale consente la vicinanza 24 ore su 24 con il proprio bimbo, soprattutto per quelle che risiedono in Comuni distanti da Potenza, e permette così che possano prendersi cura dei propri bambini attraverso pratiche quali la marsupioterapia e preservare l’allattamento al seno.
Durante un incontro, tenutosi il 24 febbraio scorso, tra il direttore generale, Rocco Maglietta, Camilla Gizzi, primario di Neonatologia e Assunta Pessolano, presidentessa dell’Associazione “Colazione da Tiffany”, è stato condiviso un progetto finalizzato a promuovere il benessere psicologico e fisico delle mamme di neonati degenti. L’associazione si impegna ad adottare, facendosi carico di tutte le spese, tutte le iniziative volte a migliorare la qualità della permanenza in ospedale delle mamme dei neonati degenti, potenziando l’accoglienza e adeguando il comfort degli alloggi messi a disposizione dal San Carlo, che è uno dei pochi ospedali muniti di una struttura “alloggio mamme”.
“La ristrutturazione dell’alloggio mamme – spiega il dg Rocco Maglietta – con il supporto delle amiche di “Colazione da Tiffany”, è un pezzo importante di un percorso più ampio nell’attenzione del San Carlo ai problemi delle mamme e dei bambini. Stiamo per aprire per 12 ore al giorno l’asilo nido, è in progetto la costituzione di una struttura di rianimazione neonatale e pediatrica, offerte nuove di servizi e di cura che vanno a integrare l’esistente, che è già consistente, e confermano la nostra attenzione al tema strategico dell’umanizzazione delle cure”.
I nuovi locali dell’alloggio mamme saranno inaugurati domenica 8 maggio, in occasione della Festa della Mamma.