Il progetto è stato definito “Custodi della città”. Ad elaborarlo il clan del gruppo scout Potenza 3 che ha sede nella parrocchia di Rossellino. Lo scopo, come hanno spiegato i responsabili, Antonio Imbrogno e Maia Grazia Lorusso, in un incontro con il direttore dell’Acta, Silvio Ascoli, è quello di “segnalare” all’azienda potentina determinate situazioni di degrado ambientale in città.
Ovviamente il progetto ha una sua valenza educativa e s’inserisce nel percorso, proprio dello scoutismo, di formare i giovani affinchè possano diventare cittadini responsabili, come voleva il fondatore dello scoutismo, lord Baden Powell.
La proposta del Clan “Gruppo Agesci Potenza 3” – si legge nella nota diffusa dall’Acta – parte dalla profonda convinzione che la soluzione dei problemi di una comunità passa anche attraverso l’azione responsabile dei singoli cittadini.
Per far questo è necessario modificare il nostro approccio alla realtà quotidiana ed i nostri comportamenti, passando dalla condizione di “cittadini passivi” a quella di “cittadini custodi”.
Proprio da questa convinzione deriva il titolo che il Clan ha voluto dare all’iniziativa.
L’obiettivo – è stato detto dai partecipanti – è che ognuno di noi possa comprendere che il problema non può essere risolto solo con l’intervento dei soggetti deputati e delle sue strutture operative, che rimangono comunque i primi e più importanti responsabili del buon andamento della cosa pubblica, ma sopratutto mediante il coinvolgimento diretto di ogni singolo individuo, che si impegna ad osservare la propria città con gli occhi appunto di un “custode”, segnalando i problemi ed intervenendo direttamente laddove possibile.
Il Direttore Ascoli, al termine dell’incontro, ha dato massima disponibilità a sostenere l’iniziativa ed ha confermato la validità di un percorso educativo, come quello proposto da Agesci, per aumentare il senso civico dei cittadini.
Ha infine assicurato la disponibilità di ACTA, anche per altre iniziative mirate alla sensibilizzazione dell’utenza rispetto all’avvio del prossimo porta a porta e al centro di raccolta comunale.