E’ stata la presidente della Quinta Commissione consiliare permanente Donatella Cutro a introdurre i lavori dell’organo consiliare nel corso dei quali sono state affrontate diverse tematiche legate all’ambito turistico, per quanto concerne il capoluogo di regione. Nell’occasione i commissari hanno ascoltato l’assessore al Turismo Roberto Falotico, convocato dalla presidente per “conoscere quali iniziative l’Amministrazione comunale intenda intraprendere per il rilanciare il settore.
“Nei precedenti incontri – ha spiegato la Cutro – abbiamo convenuto sulla necessità di convocare un tavolo tecnico che comprenda Comune, Provincia e Soprintendenza per i Beni Archeologici, con l’obiettivo di definire circuiti storico-culturali comuni, che per esempio prevedano percorsi guidati nella parte antica della città”. “Pensiamo a una promozione territoriale – ancora la presidente – che veda, tra l’altro, al proprio interno inserite organicamente le guide turistiche, così come i gestori dei bed and breakfast”.
L’audizione dell’assessore è stata organizzata anche per conoscere nel futuro prossimo come la città affronterà gli appuntamenti del Maggio potentino e della Storica parata dei Turchi. E su questi argomenti ha relazionato Falotico che ha sottolineato come “il turismo a Potenza debba passare attraverso un progetto integrato che lo inserisca in una pianificazione trasversale insieme a cultura e istruzione. Il nostro impegno attuale come Amministrazione, è da un mese e mezzo che ricopro la carica di assessore, è quello di presentare a breve un documento aperto di pianificazione, aperto perché stilato affinché ciascuno possa fornire il proprio contributo per una ottimale definizione, che indichi il percorso migliore per far sì che anche Potenza possa realizzare pienamente il proprio ruolo nel panorama turistico regionale. E’ importante che le idee siano supportate anche dalle indicazioni sulle modalità attraverso le quali reperire le risorse necessarie, così da rendere estremamente concreto il percorso di realizzazione. Penso per esempio – ha concluso l’assessore – a un hub interregionale in grado di accogliere chi giunge a Potenza da fuori regione e da fuori città, con servizi di qualità che rendano attraente l’offerta turistica cittadina, utilizzando sempre di più il concetto dell’esaltazione dell’impegno della iniziativa privata, artigianato, associazioni, commercio, con quella pubblica pronta a creare le condizioni affinché ciò avvenga”.