Giovedì 3 marzo, alle ore 18.30, presso la sala congressi del Park Hotel di Potenza, si terrà la II edizione del premio “Città di Potenza: Scognamiglio per lo sport”. L’uomo, lo sport, la società.
Promotore dell’evento il Lions Club Potenza Host che, insieme al Panathlon Club Potenza, organizzerà, in occasione del premio, un convegno dal titolo “La scienza e la tecnologia miglioreranno la vita dei disabili”. Un momento quindi per approfondire una tematica delicata insieme a Luca Pancalli, presidente del Comitato Paraolimpico e vice presidente del Comitato promotore per le Olimpiadi Roma 2024 che nella mattinata di giovedì 3 marzo, parteciperà anche, presso la sede del Coni di Basilicata, alla giunta regionale del C.I.P. lucano.
Il Lions Club Potenza Host, presieduto dall’avvocato Luciano Petrullo, per il secondo anno, ha voluto ricordare la figura emblematica di Peppino Scognamiglio, uomo innamorato della città di Potenza ed appassionato dello sport, di cui ne ha sempre esaltato i valori.
Il premio a lui dedicato vuole essere un riconoscimento alle “eccellenze per e nello sport” e un richiamo d’interesse continuativo per le Associazioni e gli organismi che offrono ai giovani vitalità ed opportunità di crescita sociale e culturale sana.
Interverranno all’evento Luciano Petrullo, presidente Lions Club Potenza Host, Francesco Cafarelli, presidente Panathlon Club Potenza, Luigi Topi, presidente Lions V Circoscrizione, Luca Pancalli, presidente Comitato Italiano Paraolimpico, Aldo D’Andrea, Past Governatore Distretto 108 YA. Coordinerà l’incontro il giornalista Nino Cutro.
Relatori del convegno “La scienza e la tecnologia miglioreranno la vita dei disabili” saranno: Antonio Lopizzo, cardiologo, Lucia Carmen Angiolillo, direttore regionale Inail Basilicata, Gregorio Teti, dirigente Inail Centro Protesi di Vigorso di Budrio, Luca Pancalli, presidente Comitato Italiano Paraolimpico.
Note biografiche
Funzionario del Banco di Napoli, prima a Salerno poi a Potenza, il 2 giugno del 1997 riceve dal Presidente della Repubblica Scalfaro l’onorificenza di Commendatore della Repubblica Italiana.
Presidente del Coni sia provinciale che regionale, il 22 novembre 1994 è premiato dal presidente nazionale del Coni, Mario Pescante, con la Stella d’Oro al merito sportivo.
Dopo una discreta carriera da tennista inizia l’attività dirigenziale proprio con la F.I.T. di cui diventa membro del Consiglio federale nazionale proprio quando l’Italia vinse a Santiago del Cile la sua unica Coppa Davis (Panatta, Barazzutti, Bertolucci, Zugarelli. Cap. Pietrangeli) nel 1976.
E’ stato fino agli ultimissimi anni giudice sportivo della F.I.N. per la pallanuoto.
Nel calcio, è stato vicepresidente del Potenza in Serie D (stagione 2001-2002).
Nel mondo dell’Associazionismo si è sempre impegnato in prima persona nel Lions Club. E’ stato presidente del club Potenza Host e segretario distrettuale (Campania, Basilicata, Calabria) nell’anno sociale in cui è stato Governatore il suo caro amico Aldo D’Andrea, anche lui potentino.
L’impegno del club gli è stato riconosciuto con il prestigioso riconoscimento del Melvin Jones Fellow.