Interrogatorio di garanzia di Giuseppe Postiglione, direttore editoriale di “Radio Potenza Centrale”, agli arresti domiciliari perché accusato di estorsione aggravata ai danni dell’ex assessore del Comune di Potenza, Giovanni Salvia.
Postiglione ha rigettato tutte le accuse, sostenendo di aver visto solo per qualche secondo il video che ritraeva Salvia in atteggiamenti di autoerotismo, chattando con una donna che aveva conosciuto su facebook, ma di aver deciso di non pubblicarlo, ritenendo che si trattasse di fatti privati.
Nell’ambito delle indagini della Squadra Mobile di Potenza, sarebbe emerso invece che Postiglione avrebbe architettato tutto nella consapevolezza che le dimissioni di Salvia gli avrebbero consentito di entrare in consiglio comunale, posizione grazie alla quale avrebbe potuto ottenere vantaggi per alcune sue attività imprenditoriali.
L’intera vicenda, lo ricordiamo, ebbe inizio nell’ottobre dello scorso anno, quando l’assessore Salvia presentò denuncia dell’incontro sul web con una donna, aggiungendo che sullo schermo era apparso improvvisamente la frase: “Sei stato registrato in un video che ora sarà diffuso su Facebook e su Youtube se non fai quello che diciamo noi “.
Le indagini, subito avviate dalla Procura, hanno confermato che Postiglione avrebbe più volte sollecitato Salvia di dimettersi, alla presenza anche del fratello, Antonio Postiglione, che è indagato per concorso in estorsione aggravata.
Intanto, come già dato notizia, a seguito della vicenda giudiziaria che ha coinvolto i fratelli Postiglione, è stata sospesa la pubblicazione di “Le Cronache lucane”.
Ai colleghi giornalisti della redazione e al direttore Fabio Amendolara va la solidarietà di “Ufficio Stampa Basilicata”, con l’augurio che possano quanto prima riprendere l’attività, convinti come siamo, che la sfida che sul piano professionale avevano lanciato rimane tuttora valida.