Aveva chiesto che gli venissero pagate alcune spettanze per dei lavori precedentemente svolti, l’operaio di Melfi, classe 1964, picchiato dal proprio datore di lavoro. L’uomo, un quarantenne anch’egli della cittadina federiciana, è stato così denunciato da personale della Polizia di Stato per violenza privata, lesioni e minaccia aggravata.
L’aggressore, alle richieste del dipendente, lo aveva colpito dapprima per strada poi, raggiuntolo presso il locale nosocomio dove il medesimo si era recato per farsi medicare, lo aveva aggredito con calci e pugni.
Sembrava di essere solo in presenza di un rapporto di lavoro finito male. Grazie, invece, alla scrupolosa attività di indagine portata avanti dal personale del dipendente Commissariato della P.S. di Melfi, si è potuto acclarare che i due, entrambi con precedenti penali, sono gli autori di alcuni furti perpetrati, nei giorni precedenti, all’interno di un’azienda agricola nella periferia di Melfi, nei pressi del centro commerciale “Arcobaleno”.
Di qui la denuncia per entrambi di furto aggravato in concorso.