Il Dipartimento Ambiente, territorio, infrastrutture, opere pubbliche e trasporti della Regione sta profondendo particolare impegno al tema generale della sicurezza stradale, tanto da istituire uno specifico Centro di Coordinamento e monitoraggio e, con delibera di Giunta n.741/2012, ha avviato le attività di indagine finalizzate all’attivazione di un “sistema integrato di rilevazione incidenti e georeferenziazione dei sinistri”, quale supporto tecnologico del Centro anzidetto.
Tra le strade monitorate la Potenza-Melfi dove purtroppo si registrano incidenti spesso mortali. Degli interventi per prevenirli si è discusso in un incontro in Prefettura, sollecitato dall’assessore regionale Aldo Berlinguer, dopo che il consiglio regionale aveva approvato una mozione, con la quale si impegnava la Giunta ad attivare azioni finalizzate a dare priorità agli interventi previsti su detta arteria stradale.
Durante l’incontro il Prefettura, furono rappresentate la necessità e l’opportunità di incrementare l’attività di controllo in accordo con le Autorità competenti, anche mediante l’installazione di apparecchiature di tipo fisso, in attesa della realizzazione degli interventi di messa in sicurezza finanziati con i Fondi di Sviluppo e Coesione (Fsc) – Accordo di Programma Quadro firmato tra Regione, Ministero ed Anas ad aprile 2014 – finalizzati a migliorare il livello di sicurezza ed a consentire un sempre più efficace controllo delle infrazioni sull’arteria di che trattasi.
In detto incontro, il locale Compartimento Anas ha individuato, quale ulteriore misura di sicurezza nel medio periodo, l’installazione del sistema “Vergilius 2”, almeno lungo i primi sette chilometri del tracciato, informando che il relativo bando per l’acquisto e la posa in opera è in fase di emanazione.
Ulteriore misura individuata è l’installazione di autovelox in box blindati, già sperimentata con successo su altre arterie.
L’assessore Berlinguer, anche in considerazione di una recente petizione firmata da oltre quattromila utenti della strada in parola, chiede all’Anas di fare presto, di velocizzare per quanto possibile l’iter per l’attuazione delle soluzioni sopra indicate e di migliorare, nel più breve tempo possibile, la sicurezza dell’arteria mediante l’uso dei citati sistemi di controllo. “Vanno subito adottate urgenti misure di prevenzione. L’Anas faccia presto”, ha detto Berlinguer.