“Il governo italiano continuerà a seguire attentamente il caso finchè l’autore dell’omicidio di Domenico Lorusso non verrà assicurato alla giustizia, mantenendosi in costante contatto con le autorità tedesche e con la famiglia, che viene regolarmente aggiornata dal Consolato Generale a Monaco in merito agli sviluppi della vicenda” .
Lo ha fatto sapere il viceministro al Ministero degli Esteri, Mario Giro, rispondendo ad una interrogazione dell’on. Cosimo Latronico (Cor) che nei mesi scorsi chiedeva quali iniziative intendesse portare avanti il governo per far emergere la verità sull’omicidio dell’ingegnere lucano Domenico Lorusso, avvenuto la sera del 28 maggio del 2013 a Monaco di Baviera.
“La Farnesina ha seguito sin dall’inizio il caso – ha chiarito il viceministro – e sulla base delle prime risultanze investigative, la Polizia Bavarese ha ricondotto l’episodio nell’ambito della criminalità comune, non ravvisando elementi che potessero far ipotizzare un atto di xenofobia. Ad ogni modo le indagini risultano tuttora in fase di svolgimento e sia il Consolato Generale a Monaco che i competenti Uffici del Ministero intrattengono scambi costanti e proficui con gli inquirenti tedeschi che hanno confermato la volontà di far piena luce sulla vicenda e il massimo impegno per giungere alla identificazione del colpevole, senza tralasciare alcuna ipotesi investigativa”.