Commentando il collegato alla legge di stabilità 2016, il consigliere Mario Polese si sofferma sugli emendamenti da lui presentati ed approvati dal consiglio regionale che consentono di mettere in campo azioni “volte alla soluzione dei piccoli e grandi problemi dei nostri concittadini, dei nostri sindaci nel vivere quotidiano ” come precisa in una nota.
In particolare, hanno riguardato sviluppo territoriale con la tutela di 200 imprese balneari, governance territoriale strategica con il trasferimento della forestazione alle Unioni dei Comuni, salvaguardia ambientale e più possibilità occupazionali per i medici di base.
“Di straordinaria importanza per il nostro turismo e territorio – fa notare il consigliere – è stato apporre il primo tassello per la salvaguardia di imprese operanti nel comparto balneare. La reiterazione delle procedure autorizzative per le opere temporanee e stagionali nei cinque anni successivi alla prima autorizzazione, purché le circostanze rimangano invariate, è stato l’ oggetto dell’emendamento a mia firma che ha registrato l’approvazione della maggioranza consiliare consentendo alle imprese marittime di vincere una prima battaglia”.
“Tale emendamento – evidenzia Polese – è in linea tanto con l’ordine del giorno approvato all’unanimità in data 22 dicembre 2014, in cui la Giunta si impegnava ad evitare che venissero emanati i ddl sulle aste per le concessioni demaniali e imposti limiti di durata alle concessioni stesse, che con il tavolo tecnico interregionale sul demanio marittimo che si terrà a Roma oggi e presso il quale il Presidente Pittella si farà portavoce per continuare il percorso intrapreso in opposizione alla Direttiva Bolkestein.”
“Altresì importante – continua il consigliere – è stato rilevare come il tema del sostegno ai giovani professionisti sia bipartisan. Interessante, a tal proposito, l’ordine del giorno presentato dai colleghi del Movimento Cinque Stelle e a cui ho voluto subito apporre la mia firma.
E’ giusto – sostiene – dare un forte indirizzo politico alla giunta regionale affinché si costruiscano opportunità per la crescita di professionalità intellettuali, in linea con quanto previsto dallo Stato e dall’Europa e come peraltro sostenuto anche nel mio odg “Sostegno alla innovazione delle attività professionali intellettuali’”.
Nel merito, gli altri emendamenti approvati a prima firma del consigliere Polese riguardano: l’estensione della possibilità d’utilizzo del personale di forestazione anche alle Unioni dei Comuni e ai Consorzi di Bonifica; l’attribuzione delle funzioni ispettive al personale dipendente delle società incaricate dei servizi ambientali e di raccolta dei rifiuti solidi urbani, subordinate alla vigilanza amministrativa da parte della Polizia locale competente per territorio; la possibilità, per i soli laboratori privati, che le funzioni di responsabile sanitario possano essere svolte, oltre che da un laureato in biologia o chimica anche da un laureato in medicina e chirurgia in possesso di specializzazione o del diploma di corso di formazione specifica di medicina generale.
Infine, gli ordini del giorno sul servizio idrico integrato e i corsi di formazione professionale per guide, interpreti, accompagnatori e animatori turistici. Nel dettaglio il primo odg impegna la Giunta a valutare l’opportunità di predisporre una normativa regionale di adeguamento e attuazione alla Legge n. 221/2015. La stessa prevede, all’art.6, che le gestioni del servizio idrico possano espletarsi in maniera autonoma nei Comuni che presentano determinate caratteristiche disciplinate dalla normativa nazionale. Il secondo odg invece, impegna la Giunta a valutare l’opportunità di predisporre, con propri provvedimenti e in tempi brevi, l’iter di accesso alla professione di guide, accompagnatori e animatori turistici, a salvaguardia dell’intero indotto turistico lucano.