I lavori del Consiglio regionale sono stati aggiornati a martedì 16 febbraio 2016, alle ore 10,00. Oggi l’Assemblea ha continuato l’esame del disegno di legge collegato alla legge di stabilità regionale 2016, discutendo altri 34 emendamenti. Fino ad ora sono stati discussi 115 emendamenti, di cui 80 sono stati approvati.
In materia di gestione dei rifiuti, decisa la sospensione di tutti i procedimenti di rilascio di nuove autorizzazioni sul territorio regionale per la realizzazione di impianti privati di smaltimento e/o recupero di rifiuti con capacità superiore alle 10 tonnellate / giorno fino all’approvazione del nuovo Piano regionale, e comunque non oltre il 30 giugno 2016, “fatta eccezione per le istanze già presentate alla data del 31 gennaio 2016 da parte di soggetti titolari di impianti già in esercizio e relative ad ampliamento in sito o in adiacenza purché non in contrasto con le ipotesi previste nel piano adottato dalla Giunta e non prevedano l’incenerimento”.
“Chi ha creduto anche solo per un attimo che Pittella e i suoi avrebbero realmente scongiurato il rischio che incombe sulla zona industriale di San Nicola di Melfi, ancora una volta si era illuso”.
Lo sostiene Gianni Leggieri, consigliere regionale del M5S, secondo il quale “ il consiglio regionale di Basilicata ha deciso di assumere una decisione ambigua, di alzare una folta cortina di fumo per nascondere la verità”
“Si è deciso solamente – denuncia Lettieri – di aspettare che si svolgano prima le elezioni amministrative nei Comuni di Melfi e Rionero per poi concedere le autorizzazioni ai tanto temuti impianti per il trattamento dei rifiuti organici, che dovrebbero sorgere nella zona di San Nicola di Melfi.” .