Garantire uguali servizi a tutti i cittadini, sia che si trovino a vivere nei grandi centri urbani che nei piccoli comuni amministrati dagli Enti di Area Vasta. Questo il tema centrale dell’incontro avuto oggi al Quirinale tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e una delegazione di Sindaci Presidenti di Provinci,a fra i quali il Presidente dell’Upi Basilicata Nicola Valluzzi.
“Abbiamo avuto modo di parlare per più di un’ora con il Presidente della Repubblica – ha detto Valluzzi al termine dell’incontro – per raccontare le luci e le ombre della riforma degli Enti di area vasta e renderlo partecipe della nostra forte preoccupazione rispetto alla necessità di assicurare a tutti i cittadini servizi efficienti. Un tema che sta molto a cuore al Presidente Mattarella.
Abbiamo voluto confermare, – continua -, tutto il nostro impegno a dare attuazione ad una riforma in cui, come Sindaci, abbiamo sempre creduto e che sta permettendo agli amministratori di lavorare insieme, per il bene delle comunità, al di fuori dei particolarismi e dei localismi. Ma abbiamo anche sottolineato che se come classe politica non costiamo nulla, perché il nostro è un servizio che rendiamo senza alcun compenso, abbiamo bisogno delle risorse necessarie per garantire ai nostri cittadini strade e scuole sicure, interventi per la difesa per l’ambiente, opere di manutenzione e di investimento costanti.
Non vogliamo un euro di più – ha sottolineato Valluzzi – se non quello che serve ad assicurare la piena cittadinanza a chi vive nei nostri territori; per questo chiediamo che con il 2015 si chiuda la stagione della precarietà e dell’emergenza e che dal 2016 si inizi a ridefinire lo stesso sistema di finanziamento di questi servizi”.
Con il Governo c’è stata una ripresa importante del confronto che ha dato primi risultati positivi. Siamo certi – ha concluso Valluzzi – che il Presidente della Repubblica, che ha mostrato piena attenzione alle questioni che abbiamo poste, nel suo ruolo di Garante della Costituzione, sarà al nostro fianco in questo nostro impegno di equilibrio ed uguaglianza”.