Con alle spalle un’esperienza consolidata di quattri anni che ha dato risultati importanti dal punto di vista professionale e scientifico, il rapporto tra l’Azienda Ospedaliera Regionale “San Carlo” di Potenza e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma si rinnova, con nuovi progetti e, per certi versi, nuove sfide.
Prima fra tutte, lo screening sulle patologie rare che consentirà diagnosi precoci e di migliorare il percorso clinico dei pazienti. “Si punterà, in questa prima fase, alle malattie metaboliche, che sono il 10 per cento di quelle rare”, ha precisato il responsabile dell’unità di Patologia Metabolica, il dott. Carlo Dionisi, il quale ha precisato che “i risultati dipenderanno anche dal rapporto che si riuscirà ad instaurare con il territorio”.
L’intervento del dott. Carlo Dionisi
Questo screening al momento è facoltativo. Diverrà presto obbligatorio. La Basilicata anticipa i tempi, è stato detto nel corso della conferenza stampa.
“E’ stata una sfida importante e un’esperienza arricchente sia dal punto di vista umano che professionale”, ha dichiarato il dott. Michele Salata che lascia l’incarico di coordinatore del Centro pediatrico Bambino Gesù di Basilicata.
L’intervento del dott. Michele Salata
Per l’assessore regionale alla sanità, Flavia Franconi, la nuova convenzione conferma la volontà politica di accogliere le nuove sfide in un settore, quello della sanità, che ha bisogno di rinnovarsi sulla base di nuove esigenze, facendo tesoro delle professionalità e dei livelli organizzativi raggiunti in questi quattro anni di rapporto con l’ospedale Bambino Gesù.
L’intervento dell’assessore alla sanità Flavia Franconi
Il nuovo che si va a costruire non toglierà nulla ai bambini della Basilicata, ha precisato il dott. Enrico Mazzeo Cicchetti, Direttore del Dipartimento Donna e Bambino.
L’intervento del dott. Enrico Mazzeo Cicchetti
“Lo sceening è un valore aggiunto. Con questa scelta – ha detto la dott.ssa Camilla Gizzi, nuovo primario del reparto di neonatologia – la Basilicata si pone all’avanguardia”.
L’intervento della dott.ssa Camilla Gizzi
Alla conferenza stampa è intervenuto anche il direttore sanitario del Bambino Gesù, Massimiliano Raponi, il quale, nel mettere in risalto la professionalità del personale medico e paramedico dl San Carlo, ha confermato la disponibilità del nosocomio romano a garantire la collaborazione per la gestione dei casi d’alta complessità, come fatto finora.
L’intervento del d.s. del Bambino Gesù Massimiliano Raponi
Ad introdurre i lavori è stato il direttore generale dell’ospedale San Carlo, Rocco Maglietta, che abbiamo intervistato.