Federconsumatori Basilicata denuncia che a seguito di controlli formali da parte della SOGEI sulla dichiarazione dei redditi 2011-2013, l’Asp di Potenza ha avviato un’azione di recupero dei ticket, non versati all’epoca, sulle prestazioni sanitarie rese e gli avvisi riguardano tutta la provincia di Potenza.
Essendoci un unico e solo ufficio dedicato alle informazioni e all’assistenza al pubblico, la situazione sta diventando ingestibile. Probabilmente si è verificata poca chiarezza rispetto alle singole autocertificazioni rese dai cittadini e i comunicati emessi dalla Regione Basilicata di proroga delle varie esenzioni hanno contribuito certamente a generare “incertezza” sul diritto.
Certo è che i controlli sull’esattezza delle autodichiarazioni sulla sussistenza del diritto all’esenzione del ticket andrebbero eseguito in maniera preventiva. Afferma il Presidente della Federconsumatori Basilicata Rocco Ligrani “Collegare il proprio reddito allo stato di disoccupato o inoccupato non è impresa facile per coloro che hanno reso autodichiarazioni all’atto della richiesta di prestazione sanitaria, tutti appartenenti certamente allo stato più debole della società. Senza entrare nel merito dei predetti avvisi e delle procedure di recupero dei presunti crediti, siamo stati interessati da più soggetti in ordine alla organizzazione interna dell’Asp relativa alla capacità di far fronte alla richiesta di assistenza ai reclami da parte dei destinatari degli avvisi”.
Per queste ragioni la Federconsumatori ha chiesto un incontro al difensore civico della Basilicata avv.Antonia Fiordelisi, e si dichiara disponibile portare avanti le ragioni a difesa dei consumatori.