La notizia giunta da Roma era attesa ed è stata accolta con un sospiro di sollievo al palazzo di città: l’Ipotesi di Bilancio è stata approvata dalla Commissione per la Stabilità finanziaria degli Enti Locali presso il Ministero dell’Interno. Nei prossimi giorni seguirà l’emanazione del Decreto di approvazione da parte del Ministero dell’Interno.
“Un risultato importante – ha precisato il Sindaco Dario De Luca – reso possibile grazie ai decisi interventi che sono stati posti in essere dall’Amministrazione, finalizzati alla massimizzazione delle entrate e alla riduzione e la razionalizzazione di tutte le voci di spesa corrente”.
Il riequilibrio del Bilancio – ricorda De Luca – è stato condizionato dalla necessità di colmare prima di tutto lo squilibrio di parte corrente registrato nell’esercizio finanziario 2014, pari a 26.640.669 euro e dall’esigenza di riportare in equilibrio le annualità successive che avrebbero, altrimenti, registrato ulteriori squilibri se fosse stato mantenuto lo stesso livello di spesa del 2014”.
“I risultati maggiormente significativi raggiunti dall’Amministrazione si sono avuti sul versante della spesa corrente – precisa il Segretario generale e dirigente ad interim del settore Bilancio, Giovanni Moscatiello – con la rinegoziazione dei contratti per prestazioni di servizio: vigilanza, pulizia degli immobili comunali, trasporto pubblico urbano e altri. Si è agito su tutte le voci di spesa corrente del Bilancio comunale senza tralasciare neanche la spesa per il personale dipendente dell’Ente, procedendo alla rideterminazione della dotazione organica del personale dell’Ente e avviando un piano di prepensionamenti che andrà a regime tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 e che porterà alla riduzione del personale in pianta organica di 45 unità lavorative”.
“Determinante ai fini del riequilibrio – aggiunge il Sindaco – è stato il contributo straordinario per l’importo complessivo di € 32.500.000 riconosciuto dalla Regione Basilicata. Il risultato del ristabilito equilibrio di parte corrente rappresenta il raggiungimento di un obbligo di legge, ma è, soprattutto, il segnale di un enorme sforzo di razionalizzazione dei conti dell’Ente ed è anche la migliore garanzia che il Comune di Potenza, una volta superato il procedimento di dissesto, possa andare avanti in un quadro stabile e duraturo di equilibrio di bilancio”.
Per il consigliere regionale Aurelio Pace ha ribadito “è un risultato importante per il presente e soprattutto per il futuro della città di Potenza e della Giunta De Luca, ottenuto con una caparbietà notevole e con il massimo impegno nel massimizzare le entrate e ridurre al necessario le notevoli voci di spesa corrente che finivano col pesare molto sul bilancio comunale del capoluogo”.
Di autentica “rivoluzione” rispetto al passato parla Alessandro Galella, capo gruppo al Comune di Potenza di Fratelli d’Italia-An.
“Una rivoluzione fatta di impegno e lavoro silente ma – prosegue Galella -poggiato su principi ineludibili: legalità, bene comune, efficienza, efficacia, lotta agli sprechi e ascolto dei cittadini”