Il Consiglio dei ministri ha impugnato la legge della Regione Abruzzo che vieta le trivelle in Adriatico per tutelare “l’ambiente e l’ecosistema della costa”. La decisione, spiega il comunicato di Palazzo Chigi, è stata presa in quanto il provvedimento “dispone il divieto delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in mare, invadendo materie di esclusiva competenza statale, in violazione degli articoli 3, 5, 97, 117, terzo comma, e 118 della Costituzione”.
Fonte: Repubblica.it