Approda in Basilicata il progetto finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, “ Young & Road ”. Il Giro d’Italia della sicurezza stradale che toccherà la maggior parte delle Regioni italiane, vuole contribuire alla trasformazione dei comportamenti errati che costituiscono la prima causa d’incidente stradale.
Questo al fine di ridurre il numero degli incidenti stradali, dei feriti, dei feriti gravi e dei morti e per trasformare l’insicurezza stradale, che è anche attuale emergenza sociale, in sicurezza e opportunità di conoscenza, condivisione delle norme, libertà responsabile e rispetto di se stessi e degli altri.
Il 7 dicembre a Potenza, in piazza Don Bosco, e il 9 dicembre a Matera, nel parcheggio del Comune, in via Aldo Moro, sarà posizionato dalle ore 10, il Tir utilizzato per la formazione “ Young & Road ”. Unico nel suo genere, il tir, si trasforma in un palco attrezzato con un simulatore di ribaltamento auto, un simulatore d’impatto, un maxischermo, una regia audio e video e 6 telecamere che riprenderanno il comportamento dei formati durante lo svolgimento degli esercizi (simulatore di auto e di ribaltamento).
Già a soli 50 chilometri orari un’auto che impatta lateralmente contro un’utilitaria può provocare facilmente il ribaltamento dell’auto investita. Che succede al conducente e ai passeggeri se non indossano le cinture di sicurezza? Se legati, qual è la tecnica corretta per liberarsi dalle cinture senza provocare danni alle vertebre cervicali? Se l’auto, per un attimo di distrazione, finisse in un canale laterale ribaltandosi? Tutte queste domande ricevono una risposta grazie al simulatore di ribaltamento.
Il progetto è stato presentato giovedì 3 dicembre 2015 durante una conferenza stampa convocata dal presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Presenti all’incontro il sindaco di Potenza, Dario De Luca, l’assessore alle infrastrutture, trasporti e viabilità del Comune di Matera, Valeriano Delicio, i consiglieri regionali Michele Napoli e Achille Spada.