A chi chiedeva se pensasse di ricandidarsi alla Regione, Vincenzo Folino è stato chiaro: “quell’esperienza è finita”. L’impegno politico della “Sinistra Italiana”, che in Basilicata ha in lui il leader, ha un altro progetto, o per dirla con Folino, “una nuova sfida”: creare un movimento politico che parta dal territorio, dai cittadini. che crei una rete di movimenti. Un nuovo percorso per porsi in alternativa ad un “partito regione” che ha perso i connotati di una sinistra che era ed è chiamata a dare risposte ai tanti problemi del paese: da quello energetico a quello occupazionale, a quello economico.
Questioni che, nell’incontro svoltosi da Cibò, a Potenza, sono state affrontate da Vincenzo Folino, Antonio Placido e Giovanni Barozzino, ognuno sulla base della propria esperienza personale, condividendo le ragioni di uno stare iniseme nel nuovo movimento politico che a breve farà la sua prima assemblea regionale.
Sarà un appuntamento importante perchè in quella sede ci si conterà. “Siamo al 10 per cento ma cresceremo ancora” ha detto Folino, ricordando che molti sono gli amministratori e sindaci che guardano con attenzione e interesse alla nuova formazione politica.
C’è da essere certi: “Sinistra italiana” smuoverà le acque nella politica di casa nostra. Una vivacità che alla vigilia di competizioni elettorali potrebbe riservare qualche sorpresa.
Di sorprese ha parlato appunto Folino ma non ha aggiunto altro. A buon intenditor….