Sembra una porta diroccata ma non lo è. E’ l’ingresso di un mondo tralasciato e che vogliamo riscoprire. Dentro questa casa, questa grotta, questo palazzo, questo convento, questa masseria c’è tutto quello che serve per costruire e ricostruire. E dietro questa porta ci sono le città, i borghi, le contrade, i paesi, i paesaggi, gli alberi maestosi e il mare infuocato, le valli sinuose e cariche di colori, le montagne che toccano il cielo che più cielo non c’è della Basilicata e non solo. Dietro questa porta ci sono tutti i Sud con al centro il nostro piccolo mondo.
Da qui Letti di sera prende una strada nuova e invita gli amici viandanti a venirla a conoscere.
La strada nuova comincia con un meridionalista autentico, uno studioso che ha guardato con occhi diversi il Sud partendo sempre dai luoghi ultimi.
Luca Meldolesi, nell’ambito di un lavoro di ricerca sul campo avviato dagli inizi degli anni ’90, dall’Università di Napoli, ha cercato una lettura “diversa” e “complicata” del Mezzogiorno.
Da Potenza inizia il suo ciclo d’incontri promossi dall’Istituto Colorni-Hirschman. Incontri che cominciano così: “Con un mondo così? Riprendiamo le misure al Mezzogiorno”.
Un tour che parte venerdì 9 ottobre alle 18,30 dalla Pinacoteca Provinciale in Via Lazio a Potenza e proseguirà a Napoli, a Catania, in Calabria.
Meldolesi è professore di politica economica.Si è occupato in Italia, Francia, Germania, Brasile e Stati Uniti, di teoria economica, problemi dell’occupazione, analisi politico-sociale, politica economica pratica.Ha collaborato con Albert O. Hirschman e ne ha curato in Italia la pubblicazione di numerosi volumi.Le ultime pubblicazioni sono “L’ultimo Hirschman e l’Europa: Esercizi teorici sull’«autosovversione» (Rubettino) e Italici e città (Ide).