A partire dal 19 ottobre 2015 i pazienti esenti da ticket che si presenteranno agli ambulatori senza apposita ricevuta rilasciata dal Fastbox o dalla cassa Cup non potranno effettuare la prestazione prenotata. La ricevuta sarà rilasciata dagli apparecchi Fastbox presenti in azienda.
In caso di mancata accettazione della ricetta da parte del sistema Fastbox, il paziente dovrà obbligatoriamente accedere alle casse Cup per munirsi della ricevuta attestante il movimento contabile.
Per ogni dubbio si consiglia di rivolgersi al personale del “Servizio Accoglienza”.
In questi giorni, presso l’ingresso principale dell’Ospedale “San Carlo”, accanto alla postazione dell’accoglienza, sono entrati in funzione due FastBox, apparecchi elettronici multifunzione progettati per la lettura della ricetta sanitaria.
I FastBox sono in grado di leggere i codici a barre delle ricette (rosse o dematerializzata) e quindi verificare:
– che l’utente risulti prenotato nella giornata corrente
– che in procedura CUP, oltre alla prenotazione, risulti caricata un’esenzione dal pagamento del ticket.
Verificata la sussistenza di queste due condizioni, FastBox rilascia un talloncino (simile a quello erogato dal Bancomat) che comprova l’avvenuta registrazione a costo zero della prestazione con cui l’utente, unitamente alla ricetta, si presenterà in reparto.
Per specifiche esigenze organizzative, vi sono diverse prestazioni, che non sono gestite tramite FastBox.
Gli utenti esenti prenotati presso questi ambulatori non gestiti dalla macchinetta, devono effettuare la registrazione dell’importo a costo zero recandosi presso gli sportelli Cassa CUP.
Dal 19 ottobre, quindi, non sarà più possibile gestire le esenzioni direttamente nei raparti ma i pazienti dovranno necessariamente passare o per le casse o per le macchinette fast box.