E’ cominciata venerdì 25 settembre la settimana del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano al Biodiversity Park di Expo 2015. Si tratta di una vetrina internazionale allestita all’interno del padiglione del Ministero dell’Ambiente, nella quale a rotazione i Parchi nazionali e le aree protette marine espongono materiale che racconta la ricchezza di biodiversità in essi contenuti.
La settimana che va dal 25 settembre al 1 ottobre vede protagonista dell’area espositiva il nostro Parco, con la presenza delle Guide Ufficiali che accolgono visitatori, studenti e scolaresche.
Negli spazi del padiglione che ospita il grande spettacolo della biodiversità è stato esposto materiale divulgativo che racconta il territorio del Parco. Cartine, guide, opuscoli e piccoli oggetti di artigianato tipico da presentare a chiunque voglia conoscere il patrimonio naturale e culturale che racchiude questa parte di Appennino Lucano, ancora poco conosciuto allo sterminato mondo che attraversa in questi mesi la grande esposizione di Expo 2015, ma poco conosciuto anche agli stessi visitatori italiani che solo da qualche anno ne stanno apprezzando le qualità e le potenzialità.
Già nelle prime ore dell’inizio delle attività sono state molte le scolaresche che si sono fermate nello spazio dedicato al nostro Parco. I ragazzi si sono mostrati incuriositi e coinvolti dalle immagini che scorrono in loop sugli schermi, che raccontano un territorio sconosciuto alla maggior parte di loro, ma appassionante, meraviglioso e ricco di natura, reso ancor più coinvolgente dalla presentazione che ne fanno le Guide Ufficiali, che opportunamente hanno portato con sé molto materiale didattico e illustrativo delle tante emergenze naturalistiche dell’area protetta.
Nella settimana di permanenza nel padiglione dedicato al Biodiversity Park sono previste attività di piccolo laboratorio e di presentazione multimediale delle caratteristiche e delle peculiarità del Parco Appennino Lucano, nella consapevolezza che questa vetrina internazionale possa servire a far conoscere al mondo il patrimonio di biodiversità protetta che in esso si trova.