Un serata all’insegna degli anni ’70 quella trascorsa al Circolo culturale Gocce d’autore di Potenza, sabato 26 settembre.
L’evento è inserito nel cartellone di Potenza Vintage, l’interessante serie di appuntamenti organizzata dall’associazione “Io Potentino”.
Gli oggetti d’epoca di MSD Design di Marisa Santopietro e l’atmosfera d’altri tempi curata dai soci del circolo con piccoli allestimenti a tema, sono stati lo sfondo più adatto per ripercorrere un decennio intenso, ricco di contrasti e cambiamenti ma, allo stesso tempo, affascinante.
Ha presentato l’incontro la presidente del Circolo culturale Gocce d’autore Eva Bonitatibus.
Rocco Infantino ha raccontato, anno per anno, alcune delle vicende più significative, memorabili, del decennio. Un percorso che ha toccato avvenimenti storici, sociali e politici italiani ed internazionali, ma anche lo sport, la televisione e il cinema, gli stili di vita, i giochi, le nuove abitudini culinarie. Eventi più o meno felici, tanto occasione di svago e conoscenza, quanto spunto di riflessione.
Immancabile la componente musicale e canora, ad opera del coro “Le voci del centro storico”, accompagnato da Tony De Giorgi al pianoforte, cha ha offerto al pubblico l’interpretazione di brani celebri dell’epoca, tutt’ora appartenenti alla storia della musica italiana.
“Le città invisibili” di Italo Calvino e il “Post Office” di Charles Bukowski sono stati i testi protagonisti della serata capaci, con la loro semplicità, di disegnare un profilo chiarissimo del contesto nel quale sono nati.
Gli anni ’70 furono uno snodo importante per l’arte in ogni suo campo, e la pittura non poteva restarne indifferente. Così, l’artista e pittore potentino Enzo Bomba ha offerto il suo contributo nell’illustrare alcuni movimenti artistici sviluppatisi nel periodo in questione, come la Pop art e la Transavanguardia.
Durante l’evento è stato indetto un piccolo concorso fotografico, in cui sono state esposte le fotografie, rigorosamente d’epoca, messe a disposizione dai partecipanti.
La più rappresentativa si è aggiudicata in premio un dipinto di Pasquale Palese, realizzato la stessa sera.