C’è un sentimento ormai in via di estinzione.
Un sentimento ormai diventato un residuo ideale di vecchi nostalgici (di destra e di sinistra).
Qualcuno, non molto tempo fa, aveva detto che il benessere
ne avrebbe aumentato la pratica ed invece così non è stato.
E così siamo di fronte al triste epilogo: la SOLIDARIETÁ è scomparsa dall’orizzonte umano.
Si lo so che state pensando al 5×1000, alle arance della salute e a Telethon.
Si lo so che tutti voi avete mandato un sms per il sisma in Emilia,
per la ricerca sul cancro e per regalare un set di matite ai bambini africani.
Ma non è a questo che mi riferisco, non è dell’elemosina che stiamo parlando.
La SOLIDARIETÁ impegna l’intero ciclo vitale di ognuno di noi.
È parte integrante delle nostre relazioni.
Si pratica verso ogni essere della nostra specie.
Sempre. Senza se e senza ma.
La SOLIDARIETÁ è uno strepitoso collante sociale gratuito
ormai affogato nell’indifferenza e nella diffidenza.