In particolare, Giuliano denuncia la riduzione del numero degli insegnanti di sostegno: da 125 a 50 o al massimo 70. in provincia di Potenza. Più drastico il taglio nel Materano: da 105 si è passati a 34. Questo impedisce di assistere alunni che non sono nelle piene capacità fisiche di affrontare gli studi, mettendo a rischio la possibilità di ripristinare il rapporto di 1: 1, l’unico che ha dato finora sostanziali garanzie ai ragazzi bisognosi di questo tipo di assistenza. Un rapporto diverso finirebbe per incidere sul risultato della presenza del docente specializzato, negli ambiti assegnati”.
Per cercare si risolvere queste ed altre questioni, Giuliano ha chiesto un in incontro, con carattere di urgenza, a Claudia Datena, responsabile dell’Ufficio scolastico regionale e Antonietta Moscato, titolare del settore specifico. “C’è da sperare – conclude il Garante – che si possa in misura soddisfacente superare questi limiti imposti dalle scelte ministeriali, per giunta proprio nel momento in cui il Governo provvede a stabilizzare un elevato numero di docenti”.