La struttura venosina si aggiunge da oggi, Ferragosto, a quella di Palazzo San Gervasio operativa da 4 giorni, in attuazione l’intesa raggiunta in Prefettura, con il Comune di Venosa e le forze dell’ordine. Consentirà lo svuotamento e l’eliminazione di alcune baracche costruite dall’organizzazione dei caporali con l’obiettivo di controllare i migranti in arrivo per l’ imminente inizio della raccolta del pomodoro.
L’area di Boreano è stata interessata dalla demolizione di alcuni casolari pericolanti sulla base di provvedimenti anche di sgombero delle autorità comunali.
Le parti sociali e le organizzazioni del volontariato hanno già iniziato da giorni l’opera di convincimento verso decine di migranti invitati a trasferirsi nei centri. Intanto gruppi organizzati stanno tentando di realizzare altre baracche. Nei prossimi giorni sarà verificata la situazione per le misure necessarie mentre continua l’attività dell’Ispettorato del Lavoro e delle forze dell’ordine.