Per effetto della manovra di assestamento, il totale generale delle risorse disponibili nell’esercizio 2015 ammonta a circa 3 miliardi di euro, comprensivo della reiscrizione delle risorse vincolate e non impegnate nell’esercizio 2014, mentre per il triennio 2015/2017 sono iscritti complessivamente circa 7 miliardi di euro. La manovra nel suo complesso risente dei tagli effettuati dal Governo nazionale e dalla minore entità delle royalties versate nelle casse lucane a causa del calo vertiginoso delle quotazioni del petrolio avvenuto nel 2014.
La manovra si caratterizza per alcuni interventi di coesione sociale e istituzionale. In materia sanitaria previsto un finanziamento di 9 Meuro a valere sul triennio 2015/2017. In particolare sono stati previsti 4 Meuro per l’avvio delle attività di carattere scientifico presso l’Istituto reumatologico lucano e 5 Meuro per il potenziamento dei presidi di pronto soccorso in provincia di Matera in vista dell’evento “Matera 2019”.
Relativamente ai Livelli essenziali di assistenza aggiuntiva (Lea), al fine di allargare la platea di riferimento è stata predisposta una modifica rispetto al passato. Si è stabilito che l’erogazione degli extra Lea va rapportata all’Isee (indicatore della situazione economica equivalente) e non al reddito familiare con uno stanziamento definitivo nel 2015 pari a 3,5 Meuro. Un contributo straordinario, nella misura di 1,2 Meuro, sarà assegnato all’Aias di Melfi, mentre un contributo di 300 mila euro verrà assegnato alle altre strutture che hanno garantito il trasporto dei disabili. Lo stanziamento che fa riferimento agli anni 2011/2014, sarà utilizzato per i costi sostenuti in materia di trasporto in favore dei disabili. Si conferma anche per 2015 il contributo aggiuntivo alle strutture residenziali che si occupano di assistenza alle persone anziane. La quota giornaliera per anziani non autosufficienti sarà pari a euro 24,00, mentre la quota giornaliera per anziani allettati sarà di euro 26,00.
Per affrontare le problematiche legate al flusso migratorio la Regione ha stanziato un contributo di 150 mila euro a favore della Croce Rossa Italiana, Comitato Alto Bradano. Il contributo sarà utilizzato per la gestione dei campi di accoglienza istituiti dalla Regione Basilicata nei Comuni di Palazzo San Gervasio e di Venosa a favore dei lavoratori stagionali migranti impegnati per la raccolta dei prodotti ortofrutticoli nell’area del vulture Alto Bradano.
Previsto anche un intervento nel campo dell’housing sociale finalizzato al completamento del progetto di dismissione di tutte le unità immobiliari comprese nei piani di vendita approvati, di cui alla L. n. 560/93. All’Ater di Potenza verrà assegnato un contributo straordinario dell’importo di 50 mila euro per ciascun esercizio finanziario del triennio 2015/2017.
Rafforzamento della coesione sociale ma anche di quella istituzionale. La manovra finanziaria 2015 dedica spazio ad alcuni interventi a favore di enti che versano in situazioni difficili. Al Comune di Potenza, al fine di concorrere ad assicurare i servizi essenziali, saranno assegnati oltre 32 milioni di euro. Il contributo sarà ripartito negli anni 2015, 2016 e 2017.
Al fine di sostenere il processo di riordino delle Province e per scongiurare la dichiarazione di dissesto per la Provincia di Potenza, l’assestamento di bilancio prevede stanziamenti complessivi pari a circa 23 Meuro (2 Meuro per la Provincia di Potenza per l’assolvimento di importanti funzioni ad essa assegnate nel 2014; 4 Meuro sempre per la Provincia di Potenza per il 2015 tesi a scongiurare la dichiarazione di dissesto; circa 16,5 Meuro per il 2015 destinati a ristorare le Province di Potenza e Matera per gli oneri connessi allo svolgimento delle funzioni fondamentali e non negli esercizi 2015, 2016 e 2017, circa 600 mila euro per il trasporto di disabili).
Contributo anche per il Comune di Nova Siri (1,2 Meuro) finalizzato a scongiurare la dichiarazione di dissesto e per la ex Comunità Montana Marmo Platano (400 mila euro) al fine di concorrere alla gestione commissariale.Inoltre, istituito un apposito Fondo regionale di circa 4 Meuro per la concessione di un contributo straordinario a favore dei Comuni della regione. Alla base della misura l’intenzione di concorrere al superamento delle criticità finanziarie conseguenti alla contrazione delle entrate, ivi compresi i proventi dell’Imu agricola, e all’incremento delle spese sostenute nel corso dell’annualità 2015 e di favorire la continuità dell’erogazione dei servizi essenziali da parte degli stessi.
E’ stato determinato in 2 Meuro lo stanziamento destinato al Fondo di coesione per i piccoli Comuni. Sono stati, inoltre, previsti circa 7 Meuro per gli interventi, in conto capitale, di somma urgenza e di ripristino del territorio a favore degli enti locali.
Attenzione viene riservata anche al diritto allo studio con uno stanziamento di 3,8 Meuro per l’esercizio 2016, e 1 Meuro aggiuntivi rispetto al bilancio di previsione destinati a borse di studio per gli studenti dell’Università della Basilicata. Oltre tre milioni di euro saranno destinati ad interventi di infrastrutturazione degli impianti sportivi e 1,6 Meuro per il piano allo sport nel 2016, 15 milioni per la gestione idrica integrata, circa 10 Meuro saranno destinati ad interventi nella forestazione e per il progetto Vie blu, nel 2016.
Un sostegno anche per la misura Lsu (lavori socialmente utili), con un contributo fino al 31/12/2015 di 700 mila euro, per il trasporto pubblico locale su gomma e ferrovia previsti, invece 52 Meuro in più rispetto al bilancio 2015.
Riguardo ai programmi comunitari è stato iscritto il PoFesr 2014/2020 per un importo complessivo di circa 185 Meuro sulle tre annualità.
Sono intervenuti per dichiarazione di voto i consiglieri Francesco Mollica (Udc), Aurelio Pace e Giannino Romaniello (Gm), Napoli (Pdl-Fi), Cifarelli (Pd),
Fonte: Basilicatanet