Si chiedono controlli più serrati e misure più severe per contrastare quelle imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione, perseguendo in realtà finalità estranee a quelle mutualistiche. A partire dalle ore 19:30, nella villetta in via Roma, sarà infatti allestito un punto informativo in cui verranno illustrati i contenuti e le ragioni della petizione, con la possibilità di sottoscriverla da parte non solo dei soci delle cooperative, ma di tutti i cittadini poiché la cooperazione sana difende e valorizza l’intera comunità. Sarà presente anche il presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane di Basilicata, Paolo Laguardia.
Dopo quelle di Miglionico e di Tito, seguiranno nelle prossime settimane analoghe iniziative sul territorio regionale. L’obiettivo che si è dato la Basilicata è di raggiungere tremila sottoscrizioni, fornendo il proprio contributo ad una petizione nazionale che, per essere avvalorata e presentata al Parlamento, dovrà raccogliere 50mile firme in sei mesi. Maggiori informazioni sul sito web della campagna www.stopfalsecooperative.it e sulla relativa pagina facebook.