Si tratta di un intervento organico in una materia particolare e molto sentita per ragioni diverse dai singoli cittadini e dai Comuni che sempre più spesso si trovano a vivere situazioni di disagio a cui non riescono a dare adeguata risposta.
Una proposta volta a modificare la Legge regionale 25 gennaio 1993 n. 6 al fine di porre adeguati rimedi al fenomeno del randagismo nel pieno rispetto degli animali.
La carente costruzione di canili sanitari/rifugi da parte delle amministrazioni locali e l’inadeguata programmazione delle nascite hanno infatti contribuito a peggiorare di molto la situazione. Ad oggi i Basilicata esistono 22 canili sanitari/rifugi di cui 6 privati che non riescono a sopperire al numero crescente di cani randagi.
La proposta di Legge presentata dal Movimento 5 Stelle punta a dettare norme più dettagliate in materia di sterilizzazione dei cani randagi prevedendo una programmazione annuale. Allo stesso punto mira a meglio definire le competenze dei singoli organismi coinvolti e a dettare norme più chiare.
Il tutto nasce naturalmente da uno studio sul campo delle maggiori problematiche e ad un confronto con le associazioni coinvolte, nell’ambito di un rapporto di collaborazione e di condivisione.