Giuseppe Marco Albano, lucano doc, regista di “Triller”, il cortometraggio vincitore della cinquantanovesima edizione dei David di Donatello, ci ha raccontato le emozioni di calcare il red carpet del Teatro Olimpico di Roma e ricevere la stessa statuetta vinta da registi del calibro di Fellini, Olmi, Antonioni, Zeffirelli, Monicelli, Troisi, Benigni, Sorrentino.
Il film
Michele ha 13 anni e rincorre un sogno, quello di partecipare ad un talent show televisivo per ragazzi, imitando il suo mito di sempre “Michael Jackson” tra i vicoli del quartiere Tamburi. Negli stessi giorni, a Taranto, la città più inquinata d’Europa, gli operai dell’industria siderurgica, si mobilitano per la più grande protesta di sempre. Michele con l’aiuto del suo mito, riuscirà a sconfiggere il Grande Mostro rosso…
Il film è visibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=wbnLlcLW60M
“Triller”, il cortometraggio diretto da Giuseppe Marco Albano, è stato prodotto da Angelo Troiano di Bernalda; nel cast Antonio Gerardi, attore e lucano doc, che ha rivestendo i panni del padre del protagonista Michele (interpretato dal giovane Danilo Esposito); Sergio Ragone, giornalista e blogger potentino, ha curato la comunicazione e l’ufficio stampa.
BIOGRAFIA DI GIUSEPPE MARCO ALBANO
Nasce a Cisternino in provincia di Brindisi nel 1985. Madre lucana e padre pugliese, Giuseppe Marco Albano cresce a Bernalda, in provincia di Matera, dove vive tutt’ora. Scrittore, sceneggiatore e regista, inizia il suo percorso artistico tra i banchi di scuola, frequentando prima l’Accademia Internazionale per le arti e le scienze dell’immagine dell’Aquila, poi la Facoltà di Lettere e Filosofia all’Università di Parma. Lavora dapprima in teatro e nei cabaret, poi inizia a farsi le ossa su diversi set come assistente alla regia e, nel 2008 fonda, assieme ad amici e collaboratori, l’associazione culturale Basiliciak, intenta a promuovere il cinema lucano nel mondo. Il cortometraggio “Il cappellino”, da lui scritto e diretto nell’estate 2008, viene presentato in prima nazionale il 3 gennaio 2009 al Cinema Duni di Matera. L’opera vanta più di 100 finali in festival italiani ed internazionali, tra cui Albania, Polonia, Grecia, Portorico, Turchia, Marocco e Stati Uniti. E’ finalista al Giffoni Film Festival 2009 nella sezione 10+ Elements e inoltre viene candidato ai Globi d’oro 2009 come Miglior Cortometraggio Italiano. L’anno successivo il corto dal titolo “XIE ZI” è finalista al Giffoni Film Festival 2010 nella sezione 10+Elements come unico cortometraggio Italiano e inoltre è tra i finalisti dei Nastri d’Argento 2011. Nell’autunno del 2010 realizza il suo terzo cortometraggio dal titolo Stand by me, candidato nella cinquina dei David di Donatello 2011. A gennaio 2013 esce il suo primo lungometraggio, Una domenica notte. Nel 2015 vince il David di Donatello con “Triller” per il miglior Cortometraggio.