A sentire tali cittadini, l’installazione, oltre ad essere “eccessivamente sporgente sulla strada”, rappresenta un vero pericolo soprattutto per le due basi di cemento.
La realizzazione della sbarra, autorizzata da chi di competenza, si è resa necessaria per i residenti, stanchi di trovare spesso l’accesso ai garage bloccato da qualche auto in sosta vietata. Ma per gli altri cittadini, il “catafalco”, rappresenta un pericolo anche per il semplice parcheggio.
Il consigliere comunale Pietro Calò, capogruppo dei Socialisti uniti, ha presentato un’interrogazione urgente per verificare le modalità con le quali è stata concessa l’autorizzazione.