Il Consorzio di Bonifica Alta Val d’Agri si occuperà della intera gestione del progetto, dall’accoglienza della platea alla contrattualizzazione dei lavoratori.
Lo rende noto l’assessore alle Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, Luca Braia, al termine dell’incontro tenutosi in Regione, con i segretari regionali di Fai Cisl (Lapadula), Flai Cgil (Esposito) e Uila Uil (Nardiello) che, soddisfatti del risultato e del cronoprogramma annunciato dall’esponente del governo regionale, hanno annunciato la sospensione dello sciopero proclamato per il prossimo 3 giugno.
La soluzione della vicenda, legata alla individuazione di un soggetto terzo gestore del progetto, che si facesse carico della impossibilità dichiarata dalla Provincia di Potenza, è scaturita a seguito dell’immediata istruzione della pratica avviata dall’assessore Braia attraverso il suo Dipartimento, e dell’incontro che si è svolto presso il Dipartimento Presidenza della Giunta, al quale hanno partecipato il dirigente generale Vito Marsico, il dirigente dell’Ufficio Foreste e tutela del territorio Vincenzo Sigillito, e il commissario del Consorzio di Bonifica Alta Val d’Agri Giuseppe Musacchio.
L’assessore Braia sottolinea che la Provincia di Potenza ha comunque assicurato la totale disponibilità a collaborare allo svolgimento delle procedure impegnandosi a trasferire tutti gli atti sino ad oggi prodotti.
“Ringrazio il commissario del Consorzio di Bonifica Alta val d’Agri per la disponibilità manifestata – dichiara Braia – e i sindacati per la comprensione e la responsabilità dimostrata nella soluzione della delicata vertenza. Sono molto soddisfatto, inoltre, per aver affrontato e risolto in pochi giorni un delicato problema che avrebbe coinvolto oltre 400 famiglie lucane in un momento di grave crisi come quello che stiamo attraversando.
L’assessore Braia ha inoltre assicurato il personale impegno a riaprire nel più breve tempo possibile un serrato confronto con tutti gli attori interessati ad una nuova gestione del settore forestale in Basilicata per renderlo sempre più organizzato, efficace e soprattutto funzionale ai temi che riguardano la manutenzione e la valorizzazione del territorio.
Lapadula, Esposito e Nardiello, dal canto loro, “nel prendere atto della tempestività con cui il nuovo assessore alle Politiche agricole e forestali ha affrontato la questione del Progetto Vie Blu, si dichiarano al momento soddisfatti per l’intesa raggiunta auspicando che, su questi temi, vi sia sempre un continuo confronto al fine di assicurare a tutti i lavoratori garanzie e certezze di lavoro”.
Al fine di salvaguardare i livelli occupazionali nel settore, le parti hanno convenuto di impegnarsi a garantire le 150 giornate lavorative, anche tramite l’utilizzo dei sabati, oltre alla regolarità dei pagamenti.
Fonte: Basilicatanet