L’Ateneo lucano ha aderito all’iniziativa proposta dalla Crui (la Conferenza dei Rettori italiani) e dall’Eua (European University Association) che coinvolgerà le Università di tutto il Continente, da Mosca a Lisbona.
“L’Eua e la Crui – è scritto in una nota dei due organismi – ribadiscono la loro convinzione che qualsiasi atto di violenza o di attacco all’istruzione è in contrasto con i valori di tolleranza, libertà di pensiero e di espressione. Non solo, esso mina l’ambizione e il diritto di ogni giovane a ottenere un’istruzione adeguata e a dare un contributo alla propria Nazione, alla società e al mondo. Gli attacchi contro le università e contro ogni opera dell’ingegno sono un affronto ai valori fondamentali della persona e mettono in pericolo la civile convivenza del mondo intero. La ricerca della conoscenza non ha confini e le università trascendono le frontiere geografiche e politiche. In linea con questi princìpi l’Eua e la Crui invitano le università di tutta Europa, e non solo, a unirsi nella ferma condanna di ogni forma di violenza e di intolleranza”.