Dedicata alla scoperta del patrimonio di arte e cultura che racchiude l’antico borgo di Lagonegro, è la giornata di sabato, con un percorso guidato, che si svolgerà nel pomeriggio, fra storia e arte sacra nel cuore del paese delle 33 chiese, che custodiscono tesori poco conosciuti e sorprendenti. Un’immersione nella sua storia rinascimentale sarà, poi, la presentazione del ricettario di Antonio Camuria, cuoco vissuto alla corte dei Carafa, risalente al 1524, e l’esposizione di una preziosa tela attribuita a Mattia Preti, allievo del Caravaggio.
A seguire, l’antico Palazzo Corrado ospiterà la musica ricercata e unica del pianista Giacomo Aula.
Tutta dedicata alla natura e all’incantevole paesaggio del Sirino sarà la giornata di domenica, in compagnia di due guide d’eccezione come il conduttore Rai Massimiliano Ossini e Andrea Gennai, presidente AIDAP, l’Associazione Italiana Direttori Aree Protette.
Sulle sponde del lago Laudemio, a 1570 metri, si potrà godere della straordinaria biodiversità del massiccio del Sirino, nella parte più meridionale del Parco dell’Appennino Lucano, tra laboratori creativi e visite guidate.
Nel pomeriggio NaturArte presenterà un altro straordinario personaggio a cui Lagonegro ha dato i natali. Si tratta del geologo Giuseppe De Lorenzo, i cui studi saranno oggetto di una tavola rotonda presso la sede di Micromondo, Parco tematico sulla geologia che ospiterà anche un percorso guidato sulla nascita e l’evoluzione del pianeta terra.
Nel corso della tavola rotonda dedicata a De Lorenzo si discuterà, con istituzioni e operatori, delle prospettive offerte del turismo geologico.
Finale in musica con il concerto degli Smania Uagliuns Band Live Show, nell’Anfiteatro del Parco “Nicola Pesce”.