Per sette mesi, fino alla notte tra il 24 ed il 25 ottobre, le lancette resteranno dunque spostate di un’ora in avanti con un risparmio medio di consumi di energia elettrica stimato lo scorso anno in 556,7 milioni di kilowattora.
In termini di costi, il risparmio per il 2014 è stato di circa 92,6 milioni di euro.