Prosegue a ritmo serrato il lavoro del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza volto a creare le premesse per migliorare la condizione dei minori. In proposito sono in corso una serie di contatti con le case farmaceutiche, presenti in campo nazionale, con lo scopo di instaurare un particolare rapporto con le stesse.
Il prof. Giuliano ha proposto infatti alle varie case di fornire gratuitamente alcuni quantitativi di farmaci, per minori affetti da patologie croniche, con l’impegno a divulgare questa iniziativa con i marchi delle relative case nelle varie occasioni in cui si fa riferimento o si annunciano le attività di vario genere.
“Sarebbe infatti, osserva Giuliano, una scelta di alto valore sociale quella di destinare delle risorse per dotare di determinati farmaci bambini o giovani affetti da patologie croniche evitando spese alle famiglie meno abbienti. Un metodo che rappresenterebbe oltretutto per le stesse case farmaceutiche un utile investimento.”
Altro tema all’attenzione dell’ufficio del Garante quello relativo ai ruoli e alle funzioni del Comitato consultivo con il compito di esprimere pareri e formulare proposte per la promozione e la tutela dell’infanzia e dell’adolescenza. Il Comitato è composto da rappresentanti del volontariato, delle associazioni, degli Enti locali, delle famiglie e delle professioni. Del Comitato fa parte anche una componente fissa di minori che vi partecipa in condizioni di parità con altri membri.
Una riunione operativa si terrá il il 16 marzo alle ore 16 nella Sala A del Consiglio regionale della Basilicata per mettere a punto un tavolo di lavoro permanente su questo importante aspetto dell’attività del Garante.
Fonte: Ufficio Stampa del Garante per l’infanzia e l’adolescenza