Durante l’incontro è stato firmato il protocollo d’intesa per la realizzazione dell’evento dai sei partner aderenti all’iniziativa: la FIPIC, l’INAIL di Basilicata, i Comuni di Potenza e Matera, l’APT di Basilicata, il CONI di Basilicata.
A sottoscrivere il protocollo Rosa Simini, vicario del Direttore Generale dell’Inail assente per motivi di salute, Fernando Zappile, presidente nazionale FIPIC, il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, l’assessore allo sport del Comune di Potenza, Giovanni Salvia, il presidente del Coni, Leopoldo Desiderio, il direttore dell’Apt di Basilicata, Giampiero Perri.
La manifestazione che avrà inizio già venerdì 6 febbraio, alle ore 16.30, a Potenza con l’allenamento dei due dream team presso il Palapergola di contrada Rossellino, vuole essere “una festa dello sport e non della disabilità”, come ha precisato il presidente della FIPIC Zappile.
A Matera, il giorno 7 febbraio, sul parquet del Palasassi, si sfideranno la Nazionale italiana e la Selezione All Star composta dai migliori giocatori stranieri che militano nel campionato italiano.
Al termine della partita gli atleti della nazionale italiana intratterranno i disabili presenti facendo provare loro le carrozzine da gioco per far fare loro una prima esperienza dei fondamentali del basket in carrozzina.
Il motivo del perché è stata scelta la Basilicata per l’organizzazione dell’All Star Game FIPIC 2015, lo spiega il presidente Zappile nell’intervista seguente.