Una ricostruzione storiografica e toponomastica della vita delle contrade dell’agro potentino scritta da un appassionato e un innamorato della città di Potenza e del suo territorio qual è Giuseppe Pietrafesa. Uno studioso ipovedente che avendo dovuto lasciare la passione dell’intaglio del legno, ha voluto continuare a dare un valore culturale all’arte plastica attraverso questo lavoro con il quale ha ricostruito, simbolicamente, i “purtiedd” del centro storico di Potenza, luoghi di accesso dei contradaioli alla città.
“Tredici contrade che faranno da capofila per le altre contrade vicine, raccontano la loro storia in un percorso simbolico che si conclude con l’ingresso in città attraverso le Porte e gli ormai inesistenti “purtiedd” del centro storico di Potenza e la consegna della loro relazione nella “chiazza” principale del capoluogo, piazza Mario Pagano”. Così Giuseppe Pietrafesa, nato a Potenza, in vico Achille Rosica, il 3 maggio 1936, racconta la sua ultima opera “Chi tras’dalla porta e chi da lu purtiedd’ e tutt s’so’ add’murà int’ la chiazza p’putè chiacchiarià”.
Domani, alla presentazione del libro, interverranno il sindaco di Potenza, Dario De Luca, la dott.ssa Rosanna Mucig, il prof. Rocco Galasso, l’architetto Canio Santarsiero, la dott.ssa Maria Pietrafesa, il dott. Giuseppe Postiglione, la signora Maria Antonietta Di Bello, il rag. Giovanni Fiore, la signora Paola Flauret. Coordinerà la presentazione la dott.ssa Gaetana Lauria.