I club lucani avevano sollecitato nei giorni scorsi l’intervento del Consiglio regionale per far fronte ai previsti aumenti introdotti dalla Legge Finanziaria dello Stato.
In particolare l’emendamento approvato dal Consiglio regionale prevede l’istituzione di una tassa regionale di possesso annuale per le autovetture che dovrebbe essere di 50 euro (fino a 1000 di cilindrata), 100 euro (fino a 2000 di cilindrata) di 200 euro (oltre 2000 di cilindrata) e per le moto di 50 euro (fino a 500 di cilindrata), 100 euro (fino a 1000 di cilindrata) di 200 euro (oltre 1000 di cilindrata). La sensibilità mostrata dal Consiglio regionale consentirà in Basilicata a molti appassionati di proseguire nella loro azione di recupero e tutela del patrimonio automobilistico e motociclistico. Si tratta di un mondo che oltre a garantire ricadute turistiche in occasione di raduni e mostre, muove economia verso la vasta platea di addetti alle riparazioni tra cui meccanici, carrozzieri e ricambisti. Tutto ciò potrà avvenire compatibilmente con le necessità di contribuire in modo significativo alle entrate dell’Ente Regione in questo particolare momento economico.
L’emendamento approvato – concludono “ACI Storico” di Potenza e Matera, le Scuderie Historic Club “Lupi della Lucania”, “678”, il Club “Amici – Auto e Moto d’epoca” di Melfi e “Le Mitiche” di Lavello fa della Basilicata una regione moderna sensibile e all’avanguardia.