INVITO CONFERENZA STAMPA
Si terrà domani, mercoledì 13 settembre, alle ore 10.30, presso il Salone dei Rifiutati a Potenza (via dei Gerani, 40) la conferenza stampa di presentazione dell’evento “La città delle infanzie” ovvero buon compleanno Punteville previsto per i giorni 15, 16 e 17 settembre e dedicato alla letteratura per l’infanzia.
Promotori del primo festival delle Infanzie sono l’Associazione culturale “La luna al Guinzaglio + il Salone dei Rifiutati”, Lavieri Edizioni e Ginaluca Caporaso.
In diversi luoghi cittadini di cultura, si svolgeranno una serie di raduni, dialoghi, parole e incanti per festeggiare le città della Punteggiatura, al centro del libro di Gianluca Caporaso e Rita Petruccioli, a cinque anni dall’uscita.
Interverranno all’incontro con la stampa Gianluca Caporaso, scrittore, e Marcello Buonomo, editor Lavieri Edizioni.
L’EVENTO
Sono trascorsi 5 anni dall’uscita de “I racconti di Punteville”.
Da allora, nelle città della Punteggiatura si sono radunati oltre 6000 cittadini onorari e in diversi contesti italiani questo piccolo libro è diventato un pretesto per dar vita a momenti di lettura collettiva, raduni, laboratori, giochi, avventure, riflessioni sul tema della città e del rapporto con le infanzie.
E’ meraviglioso che sia accaduto questo, perché la missione fondamentale di ogni esperienza narrativa è quella di mettere insieme le persone, vivere la parola come una piazza in cui darsi raduno e procedere secondo le logiche di una collettività che spesso sono gli stessi autori a tradire, insoncapevoli della loro incompiutezza senza l’arrivo degli altri: un lettore, un ascoltatore, un amico.
In nome di queste esperienze, per festeggiare il Pentaleanno di Punteville, nasce un piccolo festival delle Infanzie.
Da allora, nelle città della Punteggiatura si sono radunati oltre 6000 cittadini onorari e in diversi contesti italiani questo piccolo libro è diventato un pretesto per dar vita a momenti di lettura collettiva, raduni, laboratori, giochi, avventure, riflessioni sul tema della città e del rapporto con le infanzie.
E’ meraviglioso che sia accaduto questo, perché la missione fondamentale di ogni esperienza narrativa è quella di mettere insieme le persone, vivere la parola come una piazza in cui darsi raduno e procedere secondo le logiche di una collettività che spesso sono gli stessi autori a tradire, insoncapevoli della loro incompiutezza senza l’arrivo degli altri: un lettore, un ascoltatore, un amico.
In nome di queste esperienze, per festeggiare il Pentaleanno di Punteville, nasce un piccolo festival delle Infanzie.
L’EVENTO SU FACEBOOK: https://www.facebook.com/events/146813045906395/
SCARICA IL PDF CON IL PROGRAMMA ( brochure def )
RESOCONTO CONFERENZA STAMPA
Si è svolta questa mattina, mercoledì 13 settembre, presso il Salone dei rifiutati a Potenza, la conferenza stampa di presentazione del primo festival delle Infanzie “La città delle infanzie” ovvero buon compleanno Punteville previsto per i giorni 15, 16 e 17 settembre e dedicato alla letteratura per l’infanzia.
Promotori del primo festival delle Infanzie sono l’Associazione culturale “La luna al Guinzaglio + il Salone dei Rifiutati”, Lavieri Edizioni e Ginaluca Caporaso.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Gianluca Caporaso, si è soffermato sulla nascita del libro “I racconti di Punteville” a cinque anni dalla sua pubblicazione, sul riuscito incontro con l’editore Lavieri e sulla tre giorni dedicata alla letteratura per l’infanzia prevista per il prossimo fine settimana:
“Ci troviamo nel Salone dei rifiutati, che è lo spazio in cui è nato il libro “I racconti di Punteville”, dopo una serie di incontri e narrazioni con bambini e genitori per vedere se i racconti condivisi potessero piacere. Volevamo stimolare i bambini nei viaggi della punteggiatura.
Anche l’incontro con l’editore Lavieri è stato una sorta di racconto e gioco. Abbiamo pensato sempre di proporre li libro come parole e racconti per radunare le persone , per ritessere il piacere di ritrovarsi insieme, è stato presentato in centinaia di città, ottenendo successo.
L’evento che presentiamo oggi, “Le città delle Infanzie”, si articola su un palinsesto di tre giorni, dal 15 al 17 settembre, ed ha l’obiettivo di mettere al centro l’infanzia e le riflessioni sull’infanzia, non solo con proposte spettacolari come il teatro delle ombre o lo spettacolo delle bolle di sapone, ma anche attraverso momenti di altissimo profilo contenutistico per la presenza di grandi personalità che sono al centro della tematica infanzia.
Ci sarà anche un momento in cui si raduneranno docenti, bibliotecari e librai per generare una “Carta di Potenza”, un patto reciproco tra tutte queste figure, per promuovere la letteratura per l’infanzia, che nasce a Potenza e girerà l’Italia.
Con questo evento vogliamo dare l’idea che un libro può cambiare traiettorie e attivare dei processi.
Tra gli incontri in programma, uno sarà dedicato al tema dello straniero nella letteratura per l’infanzia per sensibilizzare su una tematica tanto attuale. Quando arriva uno straniero per prima cosa lo si fa entrare, poi si vede se è venuto per commerciare o per fare la guerra”.
Intervenuto in conferenza stampa anche Marcello Buonomo, editor Lavieri Edizioni, che ha confermato, dialogando simpaticamente con l’autore, la buona dell’opera e del messaggio che veicola, ovvero quello di avvicinare, attraverso la fantasia, i bambini alla lettura e alla cultura.
FOTO CONFERENZA STAMPA
NOTE BIOGRAFICHE DEI PROTAGONISTI
MASSIMO GERARDO CARRESE
Studioso di Storie e caratteristiche della fantasia e dell’immaginazione (fantasiologo). Saggista, scrittore, poeta onomaturgo e ludorimico, musicista, fondatore del Panassurdismo. È cultore di enigmistica (anagrammista) e di letteratura potenziale. Dirige la Ngurzu Edizioni e inventa giochi fantasiologici (linguistici, matematici, visivi, spaziali…). Dal 2003 in Italia e all’estero promuove suoi incontri e progetti interdisciplinari dedicati a fantasia (facoltà del possibile) e immaginazione (facoltà dell’azione) in ambiti sociali, universitari e scolastici. Ideatore di percorsi formativi come APC – Aziende per la Cultura e direttore artistico del Festival Fantasiologico, cura le sue pubblicazioni artigianali conservate nelle principali biblioteche d’Europa, Asia e America. L’Enciclopedia Treccani Online gli ha dedicato un paragrafo sui neologismi alla voce “fantasiologo”. Il suo blog è www.fantasiologo.com
RITA PETRUCCIOLI
L’illustrazione è il mio lavoro e, a volte, lo specchio della mia vita. Sono un’illustratrice free lance, vivo e lavoro a Roma. Ho frequentato la Scuola di Belle arti di Roma e L’École nationale supérieure des Arts Décoratifs di Parigi. Ho lavorato con: Telecom Italia, Eni, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Findus/Unilever, Sony Playstation, Ministero dei Trasporti, Ministero dell’Istruzione, Slow Food, American Express, Saatchi & Saatchi, Save The Children, Mondadori, BAO Publishing, Editori La Terza, Edizioni Milan, Edizioni Tunuè, Smemoranda, Comix, Left, La Nuova Frontiera Junior, ELI Edizioni, Editions Auzou, Lavieri.
DOMENICO COLUCCI
Potentino, archeologo di formazione, svolge la professione di guida turistica e progetta e realizza laboratori didattici nelle scuole. Dal 2007, attraverso il teatro delle ombre, si propone di avvicinare i bambini all’affascinante mondo della mitologia greca sia in aula sia al museo.
CLAUDIO TOSI
Autodidatta e artigiano, nel 1987 diviene presidente del Cemea del Mezzogiorno. È educatore e formatore, collabora con i maggiori movimenti per l’educazione attiva ed è nel gruppo di formatori della LUDEA. Esperto di servizio Civile e di volontariato giovanile lavora presso il CESV del Lazio. Canta nel coro Romolo Balzani e costruisce mobiles.
ROSITA FORASTIERE
Sono nata a Latronico, dove sono cresciuta e attualmente vivo. Ho studiato sociologia all’Università Federico II di Napoli. Dal 1993 mi occupo di infanzia, ho iniziato come volontaria presso la comunità per minori Rua dos meninos di Napoli; in quella stessa città, insieme a un gruppo di studenti universitari, ho avviato la mia prima esperienza associativa impegnandomi come volontaria nell’ambito del disagio giovanile e minorile. Rientrata in Basilicata, ho continuato a lavorare nel terzo settore, in attività sociali e culturali, iniziando a occuparmi anche di educazione ambientale, animazione e promozione della lettura.
Attualmente lavoro in una cooperativa che gestisce il CEAS Il Cielo di Indra e il MULA+ Museo e biblioteca di Latronico. Tra le altre cose proponiamo attività didattiche e ludiche, anche in natura, spettacoli per bambini e famiglie, letture animate e laboratori. Dal 2012 faccio parte dell’associazione culturale ArtePollino che si occupa dello sviluppo artistico culturale del Parco Nazionale del Pollino coniugando arte e natura.
FABIO PAPPACENA
Nato a Napoli e cresciuto a Potenza, dal 2005 vive a Roma. Ha studiato recitazione con la scuola del Piccolo Teatro di Potenza, diretta da Domenico Mastroberti, e ha seguito stage e corsi di formazione attoriale con Pippo Delbono, Mimmo Cuticchio, Giorgio Rossi, Lello Arena.
Alla professione attoriale ha sempre accompagnato l’esperienza musicale avendo studiato canto (con il M° Soprano Elena Sabatino), il basso elettrico e la chitarra.
Sia in veste di strumentista e cantante, sia in veste di compositore di musiche e testi, fin dall’età di 17 anni sono state molteplici le collaborazioni artistiche con diverse band. Ricordiamo in particolare quella degli Eku, con la pubblicazione di due CD inediti, numerose esibizioni dal vivo e la partecipazione a manifestazioni per band emergenti come Arezzo Wave e Rock Targato Italia.
CLOWN SONETTO
Sonetto è un Clown che, sedotto dalla bellezza del mondo visto attraverso una bolla di sapone, ha deciso di intraprendere un viaggio senza precisa destinazione con l’obiettivo di esplorare, in forma creativa, questo mondo tanto sconosciuto quanto affascinante, per vivere l’incontro con sé e con l’altro attraverso l’arte del clown e la sua dimensione artistica e umana.
La terra delle bolle del Clown Sonetto è un luogo dove piccoli e grandi Sogni prendono vita grazie ad un soffio magico e si specchiano in semplici bolle di sapone. Trasparenti eppur colorate, passeggere, effimere eppur eterne, fragili eppur potenti, custodi di un semplice respiro, sanno trasportarci in pochi istanti nella terra dello Stupore, dove ogni Sogno ruba il tempo alla realtà.
LIVIO SOSSI
Nato a Trieste, è professore di Storia e Letteratura per l’Infanzia all’Università di Udine e all’Università del Litorale di Capodistria (Slovenia).
Saggista, esperto di letteratura per l’infanzia, editoria e illustrazione. Conduttore del programma radiofonico sulla letteratura per ragazzi Doroty & Alice in onda per radio Capodistria. Direttore artistico del polo museale dello Spazio Brazzà a Moruzzo (Udine).
Collabora con l’Agenzia letteraria Ti Press di Roberto Toso e con diverse case editrici come consulente, direttore editoriale di collana (Falzea, Edicolors, Arianna Secop, Albalibri, Euno, Campanotto, Lupo e altri).
Curatore, consulente scientifico e direttore artistico di mostre e manifestazioni culturali sulla letteratura per l’infanzia e sul mondo dell’illustrazione.
È Presidente o componente di giuria di noti premi di letteratura e illustrazione per l’infanzia: Fondazione Cassa di Risparmio di “Cento”, “Mariele Ventre” di Sasso di Castalda, “Città di Bella”, “Calabria incantata”, “Premio Farfalle”, Premio Internazionale città di Schwanenstadt, Premio Nazionale di illustrazione Stephan Zavrel, Premio Istria Nobilissima, Premio “Estroverso” per la traduzione di opere di letteratura per ragazzi, Premio di illustrazione “Disegni al sole”.
Consulente scientifico per l’ERT (Ente Regionale Teatrale per il Friuli Venezia Giulia), consulente e docente del progetto “Leggere per crescere”, promosso da Glaxo Verona; collabora con Keitai.
Svolge un’intensa attività di promozione della lettura, dell’illustrazione e della letteratura giovanile in Italia e all’estero. Tiene corsi di aggiornamento. seminari e workshop per docenti, bibliotecari, operatori culturali, genitori e ragazzi su: illustrazione, costruzione di un albo illustrato, letteratura ed editoria per ragazzi, intercultura, fiaba, linguaggio poetico e scrittura.
Ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui il Premio Fantasia d’Oro per la critica e la Medaglia d’Oro del Ministero della Cultura della Repubblica Slovacca per la sua opera di promozione della letteratura slovacca per l’infanzia in Italia.
Ha collaborato con diverse testate tra cui il “Piccolo di Trieste”, “Arcobaleno”, “Annuario Andersen”, “Bookbird”. Ha pubblicato molti articoli e saggi su periodici, riviste, cataloghi e volumi di miscellanea.
ANGELA ALFANO
Scenografa, costumista e insegnante. Dopo la laurea all’Accademia di Belle Arti di Brera ha lavorato come scenografa per varie case di produzione televisive, per poi occuparsi di costumi collaborando con i più importanti teatri italiani come il Teatro Parenti, Il Piccolo e l’Arena di Verona. Inoltre allestisce mostre ed eventi, mantenendo vivo l’interesse per la didattica dell’arte, collaborando con alcuni docenti dell’Accademia di Brera nel progettare laboratori creativi.
ILARIA CAIROLI
Sono nata e cresciuta a Milano, dove tuttora abito. Mi sono laureata in Culture e Linguaggi per la Comunicazione all’Università degli Studi di Milano; sarei una bibliotecaria per vocazione, attualmente mi occupo di contenuti per il web marketing presso IED Istituto Europeo di Design. Mi piacciono le storie e, se si possono leggere o osservare in un libro, ancora di più. Coltivo da sempre la passione per l’albo illustrato, che alimento con letture, corsi e studio. Dal 2011 scrivo su panorama.it di libri e letteratura per ragazzi. http://www.panorama.it/autore/ilaria-cairoli
MARCO PETRELLA
Illustratore e disegnatore di fumetti, ha collaborato con varie testate: “Cuore”, “l’Unità”, “il Manifesto”, “Corriere della Sera”, “la Repubblica”. Nel 2007 pubblica per Mattioli 1885 “Racconti per ascensore”, disegnando 27 testi inediti di J. Lethem, R. Moody, A. Bender,M. Maggiani, A. Pascale, ecc. Nel 2013 ha pubblicato Stripbook (edizioni Clichy, con prefazione di Jonathan Lethem), raccolta delle recensioni disegnate uscite su “l’Unità” a periodicità settimanale per circa 10 anni. Collabora quasi regolarmente a “la Lettura”, inserto culturale del Corriere della Sera.
GIUDITTA CASALE
Nata in un piccolo borgo medievale ai confini tra Campania e Basilicata, Teggiano, si trasferisce a Roma per gli studi universitari in Lettere Classiche, oggi vive a Potenza. Ideatrice con un gruppo di amiche lettrici del blog Tempoxme, ora scrive di libri sul blog personale Giudittalegge.it, alternando la lettura alla scuola, la famiglia, le presentazioni di autori, la partecipazione ai Festival letterari e tutto ciò che riguarda i libri.
GIANLUCA CAPORASO
Vivo a Potenza, città in cui sono nato nel 1973. Dopo la laurea in Scienze della comunicazione a Salerno mi sono specializzato in Comunicazione e Marketing al Master “UPA-Cà Foscari” di Venezia. Mi occupo di solidarietà, progettazione culturale e di scrittura. Ho vissuto importante esperienze umane, formative e professionali con due associazioni culturali. La prima si chiama Identità Lucana e realizza progetti di promozione del territorio (Basilicata Home, Basilicata in Tir, Spiritualia – Gli eventi dell’anima, Salsiccia Festival, Mostra dei Comuni, Le Domeniche dei Sindaci e altro ancora). La seconda, invece è un collettivo artistico che si chiama La luna al guinzaglio e realizza laboratori, performance e progetti culturali, oltre a due installazioni di rilievo internazionale che si intitolano Le Patamacchine – ovvero come telefonando a Gigi gli toccai un brufolo e La Tavola Celeste – ovvero lo spazio che offrì bivacco al tempo. Da questa esperienza a Maggio 2017 verrà fuori una pubblicazione scritta da me e illustrata da Sergio Olivotti il cui titolo sarà “Catalogo ragionato delle Patamacchine“.