I militari del Comando Stazione Carabinieri di Montalbano Jonico, nell’ambito di un’intensa attività d’indagine scaturita dalla denuncia di furto presentata a novembre scorso proprio da M.P.n. (classe 1969), il quale aveva dichiarato che ignoti avevano asportato dal deposito del proprio distributore carburanti merce per un valore asserito di circa 70.000 euro (non coperta da assicurazione), recuperavano circa 40.000 euro di merce che il denunciante aveva dichiarato essere stata rubata oltre a materiale edile già oggetto di furto nel 2012 presso un cantiere edile sito in Montalbano Jonico.
Le indagini erano state avviate con tempestività e determinazione dagli investigatori che, fin da subito, si erano insospettiti per la straordinaria tempistica e la non comune professionalità con cui i presunti malfattori avevano depredato il citato distributore di carburanti di un così ingente quantitativo di merce.
Pertanto, dopo aver effettuato nel massimo riserbo accertamenti ed una pregevole attività info-investigativa in quel centro, richiedevano alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera un decreto di perquisizione relativo ad un immobile sito in Contrada Recoleta di Montalbano Jonico, in uso a M.P.n. (classe 1969), ed all’ abitazione di residenza, ove la merce poteva essere stata occultata. Operazione che si è conclusa con il recupero e sequestro di gran parte della merce denunciata rubata presso il distributore di carburanti e la restituzione all’avente diritto del materiale edile già oggetto di furto su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera alla quale M.P.n. (classe 1969) veniva deferito per i delitti di simulazione di reato (art.367 c.p.) e ricettazione (art.648 c.p.).
L’operazione certifica, ancora una volta, l’incessante impegno dell’Arma nell’attività di prevenzione e repressione dei reati predatori nel comune di Montalbano Jonico.