Due rapine nella stessa giornata – all’agenzia della Banca Popolare Pugliese e ad una sala giochi – sono troppe per non far nascere nuovamente la preoccupazione tra gli abitanti di Scanzano Jonico, i quali sono sempre più convinti di essere abbandonati dalle istituzioni. Questo soprattutto dopo il trasferimento del commissariato di Polizia a Policoro.
Per gli abitanti di Scanzano Jonico la mancanza di un presidio delle forze dell’ordine nel centro è uno dei motivi dell’aumento di azioni malavitosi.
Se ne fa portavoce il segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano, secondo il quale “gli attacchi agli imprenditori agricoli, le continue rapine nelle banche, l’inquietudine di numerosi cittadini di Scanzano Ionico che si sentono al centro di un assedio che dura da troppi anni con danni al patrimonio delle famiglie e delle aziende impongono che il Ministero dell’Interno potenzi i livelli di sicurezza per assicurare un ordine pubblico atteso dalle famiglie.
Necessità da subito – sollecita Giordano – istituire un presidio permanente di sicurezza anche con l’apertura di una caserma dei Carabinieri, considerato che nel comune di Scanzano, dopo il trasferimento del Commissariato di Polizia di Stato a Policoro, non è rimasto alcun presidio delle forze dell’ordine.
Intensificare i controlli delle forze dell’ordine a Scanzano Jonico e in tutto il Metapontino non può più essere la ‘solita’ richiesta dopo il ‘solito’ episodio di criminalità. Per l’Ugl – conclude il segretario Giordano – è giunto il momento di passare dalle sollecitazioni a fatti concreti”.
Le foto sono di “Filippo Mele Blog”