Domenica 5 aprile 2020 – “Si continua ad operare senza alcuna assunzione di responsabilità”.
E’ quanto afferma in una nota il segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa, il quale contesta, fra l’altro, al Presidente della Giunta Regionale, Vito Bardi di consentire al direttore generale dell’ospedale San Carlo, in piena emergenza, di porre in essere l’ennesima furbata, cioè quella di richiamare, dopo aver già fatto un primo tentativo a gennaio, l’ex primario di rianimazione Luigi De TRana, con lo scopo, neppure troppo celato, di spostare le responsabilità sul personale che opera in rianimazione.
Questo dopo che la direzione generale del San Carlo – prosegue Summa – non ha adottato linee guida e protocolli chiari, non ha fornito strumenti e dpi agli operatori, ha depotenziato la rianimazione e terapia intensiva autorizzando il comando di anestesisti e riducendo il personale al minimo, sono chiare le responsabilità di questo sfascio”.
Secondo Summa “questa è l’ennesima trovata deleteria che crea solo ulteriore scompiglio e confusione. Si chiamino persone esperte, con competenze specifiche, magari tra quelle che stanno combattendo contro il Covid nelle varie rianimazioni per adottare i migliori protocolli.
Non si possono scaricare le responsabilità sulla rianimazione quando i pazienti arrivano tardi con un quadro già compromesso.
Qui si sta giocando con la pelle dei lucani provando a lasciare il cerino in mano a qualcuno.
È chiaro a tutti l’operato di un direttore che in un anno ha di fatto reso il San Carlo luogo di rottura e di scontri interni, una direzione divisiva e non certo mirata a rendere la nostra più importante azienda ospedaliera luogo di cura e di collaborazione. Ma su questo sarà la procura a svolgere le dovute indagini.
Presidente Bardi, – ribadisce Summa – è giunto il tempo di dire basta alla logica militare di difendere i suoi incompetenti colonnelli scaricando sui soldati (medici e infermieri), che stanno lavorando in trincea senza Dpi e con le mascherine dei carrozzieri a 100 euro l’una.
Non si possono rimuovere le responsabilità, si faccia un’operazione verità ammettendo che ci si è mossi in ritardo non acquistando neanche materiale per tempo, tant’è che mancano dpi, mancano reagenti. Manca tutto, questa è la verità!
Presidente – conclude Summa – non consenta ancora a Barresi di continuare a fare il gioco delle 3 carte, non continui a coprire chi ha la vera responsabilità degli errori commessi. I lucani hanno più paura della vostra approssimazione del Coronavirus”.