Matera “regina” tra le città d’arte. Lo dicono i dati forniti sia dall’agenzia Nazionale del Turismo che da Confesercenti: la Città dei Sassi è in testa alla classifica per quanto riguarda costi, la pulizia, i servizi, l’accoglienza e wi-fi con l’87.54% di giudizi positivi.
Dati che non sorprendono Salvatore Adduce, presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
“Già dal 2010, infatti – afferma – grazie anche al lavoro della candidatura per Matera Capitale europea della cultura con il quale la città si è posizionata su livelli di comunicazione e promozione molto competitivi, è stata registrata una costante crescita del turismo. Poi, con la proclamazione del 17 ottobre 2014 la visibilità di Matera è ulteriormente aumentata non fermandosi al panorama italiano. Non è infatti un caso che in questi sette anni la domanda dall’estero sia cresciuta addirittura del 216% (duecentosedici per cento!).
Se, quindi, da una parte il dato non ci sorprende, dall’altro – prosegue – ci esalta e ci assegna una ulteriore responsabilità per far fronte ad una pressione turistica massiccia. Ecco perché con il ruolo protagonista del Comune, la Fondazione è impegnata, così come previsto dal dossier di candidatura, a promuovere l’arrivo di cittadini temporanei che possano vivere questi luoghi non solo attraverso la loro ammirazione, ma soprattutto come straordinaria occasione di crescita culturale. Ed è in questa direzione che ci stiamo muovendo”.