Una testimonial d’eccezione non solo per promuovere la danza in una regione che può contare su Roberto Coviello primo ballerino a La Scala di Milano e su un risveglio di interesse per la danza oltre a numerose e qualificate scuole ma per promuovere un comune e un territorio che anche grazie ad eventi di spettacolo possono diventare attrattori e opportunità di sviluppo. E’ questo l’obiettivo dell’evento che per tre giorni vedrà Albano di Lucania, l’area delle Dolomiti Lucane e Potenza, ospitare Carla Fracci.
Il programma della manifestazione è stato presentato oggi a Potenza ai giornalisti dal sindaco di Albano Rocco Guarino, dal maestro Francesco Garramone, di origini di Albano, già manager della Fracci, che dopo una brillante carriera professionale in giro per il mondo ha deciso di risiedere ad Albano e di mettere al servizio della comunità locale e dell’intera regione la sua professionalità, la sua passione e il suo amore per la cultura e dall’agente di spettacolo Mario Bellitti.
La visita dell’etoile Fracci con il marito, il regista Beppe Menegatti, comincerà il 29 aprile nel pomeriggio con la celebrazione della la 35° Giornata Mondiale della Danza (esibizione danza folk da parte del gruppo “Li Fainzar” di Calvello); in serata la visita del Museo Città d’Utopia a Campomaggiore.
Il 30 aprile è prevista in mattinata la visita al “Museo del giocattolo povero e del gioco di strada” e nel pomeriggio la Fracci terrà una Master Class di Danza presso il Teatro del Conservatorio di Potenza organizzata dalla Scuola Metamorfosi della Signora Michela Consolo. E’ prevista l’esibizione dell’Orchestra del Liceo Musicale Walter Gropius di Potenza con il celebre valzer (musiche di Verdi) interpretato per tantissimi anni dalla Fracci. Al termine, l’etoile autograferà a chi lo desidera la copia del libro autobiografico “Passo dopo passo” che verrà venduto all’interno del teatro da parte della libreria Ubik di Potenza.
Il primo maggio alle ore 11.30 la Fracci a Castelmezzano sarà la “madrina” dell’inaugurazione della stagione 2017 del Volo dell’Angelo; alle ore 19.00 avrà inizio la cerimonia di consegna del premio “Città di Albano” con proiezione di video clip e testimonianze degli Artisti presso la Sala Frate Arcangelo e tramite schermi nelle piazze Marinaro e Marconi per la cittadinanza ed altri turisti che non trovassero posto all’interno del locale.
“L’Amministrazione Comunale di Albano – ha sottolineato il sindaco Guarino – punta su questo evento per promuovere le risorse turistiche, enogastronomiche, culturali ed ambientali di Albano e delle Dolomiti Lucane attraverso una giornata di degustazione di prodotti tipici, visite guidate sino a Castelmezzano. Per noi il Premio è un evento di richiamo turistico e un’opportunità per l’economia locale e del comprensorio”. “Ma – ha detto il sindaco – l’iniziativa è possibile solo grazie alla grande passione del maestro Garramone che condivide con noi i progetti di crescita economica e sociale che non possono non tenere conto della cultura perché Matera2019 ha un grande potenziale di benefici sull’intero territorio regionale. Noi ci crediamo dedicando l’evento alla ballerina simbolo di perfezione e grazia, di sacrificio e dedizione, amata e apprezzata in tutto il mondo e che tutto il mondo ci invidia”.