Si è svolto ieri, sabato 11 marzo, a Genzano di Lucania, un incontro con l’europarlamentare Piernicola Pedicini ed altri esperti per parlare di mercato del grano in Italia – con particolare riferimento al Sud – di politiche europee, sicurezza alimentare e sanità pubblica.
Ospiti dell’incontro vari esperti del settore, medici ed agronomi tra cui, il prof. Ruggiero Francavilla, pediatra e gastroenterologo presso l’Università degli studi di Bari, la dott.ssa Alba Capobianco, oncologa presso il CROB di Rionero, il dott. Andrea Di Benedetto, agronomo e mitologo, Saverio De Bonis, presidente dell’associazione “GranoSalus“, Giuseppe L’Abbate, portavoce M5s Agricoltura camera dei Deputati, i quali hanno focalizzato l’attenzione sui danni causati che l’importazione di grano di scarsa qualità proveniente dall’estero causa in primis alla salute dei consumatori oltre che al mercato di settore nazionale.
Emerge, infatti, dagli studi effettuati, che sono elevati i contaminanti micotossici e chimici dei prodotti di origine cerealicola, importati dall’estero ed in particolare dal Canada.
Proprio il presidente dell’Associazione GranoSalus, Saverio De Bonis, lo scorso 8 marzo, ha consegnato al Presidente della IV Commissione, Bradascio, e ai consiglieri Pace, Castelgrande, Perrino e Romaniello, un corposo e documentato dossier che riporta i dati delle analisi effettuate e specifici riferimenti ad una dettagliata documentazione scientifica. Documento che costituisce un vero e proprio vademecum di cosa occorre mettere in pratica per rispondere alla domanda di conoscenza e sicurezza alimentare che gran parte dei consumatori ormai avanza con insistenza.
Di seguito le interviste a Pedicini e De Bonis