Era occupato abusivamente il prefabbricato che, nel quartiere Bucaletto, è stato parzialmente distrutto da un incendio sviluppatosi nel pomeriggio di ieri per cause in corso di accertamento da parte dei vigili del fuoco intervenuti per spegnere le fiamme.
Al momento dell’incendio, nel prefabbricato non vi era nessuno. Abitato invece un altro accanto. Le persone che in quel momento stavano dormendo, sono state avvertite da vicini e sono riuscite ad allontanarsi per evitare di essere intossicate dalle esalazioni di fumo provenienti dall’incendio.
Quanto accaduto ripropone il problema di maggiori controlli nella Cittadella dei prefabbricati, sorta all’indomani del terremoto dell’80, per evitare che, come in questo caso, qualcuno occupi abusivamente quelli dismessi che, stando ad un piano dell’amministrazione comunale, dovrebbero essere demoliti appena lasciati liberi.
Questo probabilmente non accade e si rischia che vengano utilizzati senza autorizzazione in maniera precaria per la mancanza di energia elettrica. Non si esclude infatti che chi abitava nel prefabbricato nel quale si è sviluppato l’incendio per riscaldarsi possa aver utilizzato stufe dalle quali si si sono sprigionate le fiamme.
Al momento è solo un’ipotesi che stanno verificando vigili del fuoco e polizia.